Il ruolo delle TIC per superare difficoltà auditive degli studenti
Le variabili che intervengono nell’espressione fenotipica della sordità rendono complesso scegliere tra le diverse metodologie di approccio alla sordità e le innumerevoli tecniche protesiche, di riabilitazione e didattiche, che sono a disposizione dei genitori e degli operatori.
Le difficoltà degli studenti sordi si possono semplificare in due grossi ambiti:
gli ostacoli nella comunicazione con l’ambiente;
gli impedimenti nei processi di apprendimento scolastico.
Per quanto concerne il primo problema, le risorse offerte per la comunicazione con l’ambiente sono diverse e la scelta del sistema comunicativo da adottare o privilegiare è lasciata ai genitori dell’alunno sordo, informando quest’ultima sulla dissociazione tra lingua madre e lingua naturale.
Il secondo problema relativo ai limiti degli apprendimenti scolastici degli studenti sordi necessita di un analisi più approfondita, dal momento che la nostra cultura scolastica non può prescindere dall'accesso autonomo al testo scritto. Infatti, per l'alunno sordo, non è soltanto indispensabile manipolare la struttura grafemica, ma diventa fondamentale risalire alle corrispondenze fonologiche, al contenuto semantico dei lessemi, al significato della morfologia libera e legata, alla logica della struttura sintattica, alle convenzioni della pragmatica della lingua e alle regole proprie di un canale di comunicazione non contestuale come è la scrittura.
Gli alunni sordi non richiedono ausili hardware e periferiche specifiche per l’accesso e la manipolazione degli strumenti informatici. Le difficoltà della comprensione dei contenuti veicolati dal computer riguardano le informazioni acustiche e i messaggi verbali, in modo particolare quelli veicolati fuori campo; i testi scritti, invece, risultano, fruibili nella misura in cui sia sviluppata nell’alunno la competenza linguistica.
Per i sordi sono particolarmente utili tutte le applicazioni didattiche che hanno lo scopo di potenziare le competenze linguistiche, anche se non espressamente progettate per loro.
L'uso di programmi di videoscrittura, meglio se dotati di strumenti di correzione ortografica, aiuta a strutturare meglio il pensiero e migliora la qualità della comunicazione.
La posta elettronica, con tutti gli ambienti simili come news-group, forum, chat…, è un sistema di comunicazione particolarmente stimolante per i sordi che possono interagire e socializzare con tutti in una situazione in cui l'handicap uditivo diventa irrilevante. Anche per questo è importante addestrarli e formarli adeguatamente, fin da piccoli, nell'uso delle tecnologie informatiche.
In generale la comunicazione multimediale basata su elementi grafici, icone, foto, animazioni, filmati, può essere di grande aiuto per gli alunni con ipoacusia, che si basano principalmente sul canale visivo per la comunicazione. Attraverso le immagini essi potranno avere inoltre un potente rinforzo alla comprensione del testo scritto.
L'accesso al computer non presenta in genere per i sordi grossi problemi e non sono richieste per loro tecnologie assistive particolari, né hardware né software.
Dovranno solo essere evitati quegli applicativi, piuttosto rari per fortuna, che trasmettono solo attraverso la voce le informazioni essenziali per la navigazione e la comprensione.
I segnali sonori emessi dal computer (ad esempio, quando si apre una finestra di avviso o si cerca di eseguire operazioni non ammesse) possono essere integrati da messaggi scritti sullo schermo o da una opzione che fa lampeggiare il video per una frazione di secondo. Si tratta di utilità disponibili su tutti i computer e configurabili personalizzando la postazione.
Spesso un ostacolo per l'accesso al computer è dato dalle limitate competenze linguistiche dell'alunno sordo per cui risulta difficile per lui comprendere le regole dell'esplorazione o effettuare delle ricerche. Ma in un processo didattico, dinamico e interattivo, questi limiti possono diventare anche occasione di apprendimento e di crescita.
È fondamentale:
la trascrizione in tempo reale della lezione utilizzando un software di riconoscimento vocale
adottare un sistema di sottotitolazione del materiale audio-visivo presentato alla classe come filmati, documentari, etc
utilizzare la LIM che deve essere utilizzata per integrare l’informazione orale con quella visiva
Verificare l’opportunità di utilizzare ausili uditivi come:
Sistemi di amplificazione per tutta la classe che permettono di avere una migliore qualità del suono in qualsiasi punto dell’aula
FM per i portatori di protesi acustiche o Impianto Cocleare, che rendono vantaggioso il rapporto segnale/rumore
Se il ragazzo utilizza un sistema FM, la voce dell’insegnante, che indossa la trasmittente, viene isolata dal resto dell’ambiente e in questo modo può arrivare in maniera pulita all’alunno che porta la parte ricevente.
Al contrario di come molti pensano, NON è indicato il 1° banco di fronte alla cattedra poiché è una posizione da cui il ragazzo non può controllare lo spazio alle sue spalle o, per farlo, deve girarsi spesso, ma si consiglia:
Il 2° BANCO LATERALE oppure il posizionamento dei banchi a SEMICERCHIO, così da consentire una migliore visualizzazione dei compagni, con insegnante e LIM ben visibili.
La relazione tra qualità acustica e comprensione del parlato nelle scuole
Interviste sull'effetto della qualità acustica degli ambienti scolastici raccolte presso la scuola primaria Acciaiuoli di Firenze, in merito ad una ricerca svolta dall'Università di Firenze con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, del Comune di Firenze e dell'azienda Manifattura Maiano.
Video prodotto per la mostra "The sound of silence. Sento, capisco, apprendo a scuola" (9 settembre - 4 ottobre 2019) nell'ambito del ciclo di incontri delle Archistorie della Biblioteca di Architettura dell'Università di Firenze.
https://youtu.be/S1y-6ap3dpM?si=V6h8ArGHUY8M2Z3g
Disponibile il link con le slide degli interventi del convegno https://www.sba.unifi.it/p1738.html
Rivenditori
Pedius Education
Lezioni sottotitolate in tempo reale per una piena accessibilità nelle università e nelle scuole.
Tutorial creazione mappe
Per evitare confusione, è necessario chiarire la distinzione tra mappe “mentali” e mappe “concettuali”.
Secondo il loro inventore Tony Buzan, le mappe mentali vengono costruite per libere associazioni partendo da un elemento centrale e integrandolo via via con nuovi elementi evocativi, seguendo una geometria radiale. Il loro utilizzo è consigliato come strumento di annotazione e apprendimento rapido, ma anche in un’attività di gruppo per favorire il dialogo o la comprensione.
A differenza di quelle mentali, le mappe concettuali evidenziano, invece, nodi concettuali che entrano in relazione tra di loro attraverso connessioni logiche espresse con delle frecce sulle quali lo studente può scrivere la parola connettore (quasi sempre un verbo). In questo caso non abbiamo più un sistema radiale, ma i nodi sono organizzati rappresentando graficamente l’ordine delle informazioni espresse nel contenuto analizzato. La mappa concettuale è utile per sintetizzare e organizzare informazioni e contenuti, supportando così il processo cognitivo con la rappresentazione grafica della conoscenza.
Creazione di Mappe concettuali con l'Intelligenza Artificiale
Antonio Berardino ci spiega come integrare Google Bard, ora Gemini, e XMind per creare Mappe concettuali con l'Intelligenza Artificiale
Creare Mappe Concettuali di qualsiasi argomento con ChatGPT
ChatGPT non può generare direttamente mappe concettuali, ma può creare un tipo di testo (Markdown) che, inserito in software come XMind, viene convertito automaticamente in mappa
Come creare mappe concettuali in automatico da un testo - Algor Education
SuperMappe EVO - Come creare una Mappa dal libro digitale PDF
Dal testo alla mappa con LeggiXme
Wiki2map
Strumento per visualizzare i contenuti dell'enciclopedia Wikipedia sotto forma di mappa
Wiki2map è uno strumento utilizzabile per effettuare una ricerca in Wikipedia, che in pochi secondi visualizza il risultato organizzandolo in una mappa mentale articolata in nodi e sottonodi, espandibili e fruibili con un clic. Ciascun nodo corrisponde ad una voce dell’indice presente nella pagina di Wikipedia dedicata al termine cercato.
Infografiche nella didattica
https://prezi.com/rf65pn5chwc-/caserta-26112016-infografiche-nella-didattica/
CmapTools
Software gratuito per la realizzazione di mappe concettuali
Per visionare la video guida relativa al download e all’installazione cliccare qui
https://youtu.be/JnTI66Mj7EE?si=cYUeT143ANgvUnrl
Per imparare a creare una mappa cliccare qui
App
Trascrizione Istantanea - Android
WhatsApp presenta le trascrizioni dei messaggi vocali
Solo su iPhone. Per iniziare, vai su Impostazioni > Chat > Trascrizioni dei messaggi vocali per attivare o disattivare facilmente le trascrizioni e selezionare la lingua di testo (attualmente sul mio smartphone Android 10 ColorOS 7.1 solo Inglese, Spagnolo, Portoghese, Russo). Puoi trascrivere un messaggio vocale tenendo premuto il messaggio e toccando "Trascrivi".
fonte: https://blog.whatsapp.com/
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