Lezione XXIII

Catalizzatore: Elemento, fatto, avvenimento che favorisce o accelera il formarsi e lo svilupparsi di tendenze, processi, ecc.

• Il catalizzatore dell’architettura rinascimentale fu la prospettiva. 

• Nell’era industriale ci fu la trasparenza e la leggerezza delle architetture collegandosi inoltre al concetto di igiene.

• All’interno della terza ondata, il nuovo catalizzatore è l’interattività perché al suo interno ricade il sistema di comunicazione contemporaneo basato sulla possibilità di creare metafore. Essa collegata allo strumento del computer con la quale è possibile creare modelli.

L’interattività è possibile scomporla in tre modalità differenti:

- Interattività processuale: nel processo della progettazione oggi abbiamo strumenti interattivi per sviluppare un modo di ragionare “what-if”. Posso cambiare alcune cose e avere subito dei risultati. L’interattività si inserisce all’interno del processo del progetto. Questo non intacca la sostanza dell’architettura ma il processo. Posso avere un’interattività anche con opere già realizzate.

- Interattività proiettiva: io posso lavorare su uno strato presente nell’architettura in cui posso rendere alcune parti di essa modificabili interattivamente. Posso prevedere degli elementi dell’edificio che possono modificarsi individualmente come i LED.

- Interattività fisica: L’edificio  diventa interattivo. Toyo Ito con la torre dei venti modula l’edificio a seconda delle trasformazioni climatiche.

il nuovo paradigma dell'architettura :

1.Informazione come comunicazione :

Oggi ha una valenza di comunicazione e appartiene a questo mondo e deve in questa fase partecipare a questa battaglia. Un edificio non si può affermare nella società odierna attraverso una sua funzione e la sua funzionalità si afferma anche intercettando la grande società della comunicazione.

2.Informazione come produzione :

Anni di accelerazione per ciò che riguarda la costruzione. Dalla scelta dei materiali e tutte le loro componenti, alle caratteristiche, alla progettazione attraverso il BIM, all’assemblaggio, alla gestione dell’edificio.

3. Informazione come crisi estetica :

Quando abbiamo definito la modernità l'abbiamo intesa come una crisi la quale riesce a trovare nell’architettura risposte affrontando queste crisi e cercando anche un’estetica di cambiamento e rottura.

Modello :

Primo concetto per definire il nuovo catalizzatore :

Se ci avviciniamo al concetto di che tipo di elemento catalizzante possiamo avere oggi con la crisi dell’informatica, non si può prescindere dal concetto di modello perché il concetto di modello è quello che implica essenza del sistema informatico applicato in architettura :

• Sia modello in senso parametrico;

• Sia modello legato alle descrizioni non soltanto 3d ma anche di materiali, costo e performance.

In ogni caso in concetto di modello inteso in senso matematico e di generazione e verifica di ipotesi al variare delle informazioni è imprescindibile.

Secondo concetto per definire il nuovo catalizzatore :

• Il secondo concetto molto importante è quello di reificazione. Con il concetto di reificazione intendiamo che il nostro oggetto architettonico in qualche maniera incorpori su di sé le caratteristiche dello strumento con cui è stato possibile idearlo e realizzarlo. Vuol dire una sorta di incorporazione nell’architettura delle regole e della forza degli strumenti che noi abbiamo potuto usare. Un processo avvolgente. Dunque un rapporto di mutua influenza.

• Noi ci aspettiamo che una cosa come il BIM non sia un strumento per progettare e basta ma sia uno strumento che si incorpora nella stessa architettura. L’architettura assume qualche caratteristica del BIM.

Es. analogia :

Prospettiva S.Lorenzo Brunelleschi

In quella architettura la prospettiva era incapsulata dentro, nel senso che l’idea stessa di prospettiva, modularità, visioni era la definizione stessa di questa architettura rivoluzionaria.

Paradigma nuovo, cosa incorporiamo ? :

• La struttura dinamica ,relazionale delle informazioni è contenuto nel BIM stesso. 

• Architettura inedita che assume un ruolo nuovo.

• Strutture gerarchiche ,rappresentano un sistema dinamico di gestire le informazioni .

Il concetto di hypertext : L'ipertesto è alla base della più forte e più condivisa rivoluzione comunicativa dei nostri anni. Attraverso il processo che ha il centro Html e Markup Language siamo a un tipo comunicazione non più lineare ma ipertestuale. La modalità ipertestuale è quella che è diventata comune a tutti sistemi informatici di comunicazione. Il paesaggio nativo muta, dunque sicuramente l’ipertesto gioca un suo ruolo in questo nuovo catalizzatore.

Da cosa deriva questo ragionamento :

Da questa idea di interrogare lo strumento e guardare quali siano le caratteristiche più proprie dello strumento e in questo caso dell’informatica e in che modo guardarle dietro e cercare di far scaturire delle potenzialità e degli elementi catalizzanti.

Il nuovo catalizzatore - L'interattività :

L'interattività è un concetto che ci permette di rappresentare il nuovo paradigma dell'architettura :

Un'architettura che abbia delle capacità interattive, in grado di reificare dentro l’architettura le caratteristiche proprie dello strumento informatico. Operare il processo di reificazione stesso. Il nostro modo di lavorare nell’informatica mediante il modello vuoi in senso parametrico vuoi in senso BIM hanno questo forte aspetto interattivo. Possiamo costantemente ipotizzare dei cambiamenti di forma di costo e di relazioni e verificarne interattivamente le modifiche nel nostro modello. Questo concetto esce fuori dal computer per diventare una caratteristica dell’architettura stessa.

Nel panorama dell’informazione il catalizzatore è in un certo senso estetico, e possiamo descriverlo mediante tre processi di interattività sempre più complessi :

• 1.Interattività processuale :

L'interattività che noi abbiamo quando lavoriamo ad un progetto in un ambiente informatico, sia che sia parametrico sia che sia un database, è un processo altamente interattivo. Possiamo, attraverso l’organizzazione del modello operare un serie di modifiche e avere riverberate queste modifiche all’intero modello. Questo tipo di interattività ormai ha sempre più preso strada. Può avere a che vedere con un'architettura che ne reifica le caratteristiche o può essere solo uno strumento di formalizzazione

• 2.Interattività proiettiva :

Oggi abbiamo degli strati che possono essere presenti negli edifici, nei materiali degli edifici, che possono senza modificare la sostanza geometrica dell’edificio o delle sue componenti, modificare radicalmente l’immagine dell’edificio.

Ha dei grandissimi risvolti anche nelle componenti illuminotecniche o pubblicitarie. Tutto questo ha anche una componente significativa di esplorazione artistica, in cui l’interattività proiettiva diventa argomento per creare spazi sensibili. Spazi in cui il visitatore può interagire con lo spazio esistente. C’è un grandissimo filone di questo ragionamento.

• 3.Interattività fisica :

Un'interattività legata all'aspetto materico dell'architettura, con la cura e l'attenzione nell'utilizzare nuovi materiali di ricerca, dando ad essi in alcuni casi anche maggiore "dignità". Altro discorso importante in questo ambito è quello della ricerca di materiali bio, siano essi il frutto di una lavorazione, siano essi materiali appartenenti al mondo della natura e vegetale.

Link alla lezione.

http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/Didattica/Cad/2023/LEZ/24/index.htm