Franco Purini
Franco Purini
Franco Purini, nato a Isola del Liri il 9 novembre 1941, è un architetto, saggista e docente universitario italiano di rilievo internazionale. Ha studiato architettura a Roma sotto la guida di Ludovico Quaroni, laureandosi nel 1971, e ha collaborato con figure di spicco come Maurizio Sacripanti e Vittorio Gregotti. Dal 1966 ha avviato una proficua collaborazione professionale con la moglie, l'architetto Laura Thermes. Nel corso della sua carriera accademica, Purini ha insegnato in diverse università italiane, tra cui Firenze, Cosenza, Reggio Calabria e Venezia. Dal 2003 è professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana presso la Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma. Per i suoi meriti professionali e teorici, è stato eletto Accademico Corrispondente dall'Accademia delle Arti del Disegno di Firenze.
Progetti significativi:
1. Casa del Farmacista a Gibellina (1980): Realizzata in collaborazione con Laura Thermes, questa residenza è parte del processo di ricostruzione di Gibellina dopo il terremoto del Belice. L'edificio si distingue per l'uso di forme geometriche pure e per l'integrazione armoniosa con l'ambiente circostante.
2. Sistema delle Piazze a Gibellina (1982): Questo intervento urbano mira a creare una serie di spazi pubblici interconnessi, enfatizzando la relazione tra architettura e spazio sociale. Il progetto riflette l'approccio di Purini alla progettazione urbana, focalizzato sulla creazione di luoghi significativi per la comunità.
3. Torre Eurosky a Roma: Situata nel quartiere EUR, la Torre Eurosky è uno dei grattacieli più alti di Roma. Il progetto combina elementi di architettura contemporanea con un'attenzione particolare alla sostenibilità e all'efficienza energetica.
4. Chiesa e Centro Parrocchiale di San Giovanni Battista a Lecce: Questo complesso religioso, realizzato dopo aver vinto un concorso nel 1999, evidenzia l'abilità di Purini nel coniugare tradizione e modernità, creando spazi sacri che rispondono alle esigenze liturgiche contemporanee.
5. Restauro delle ex Scuderie Medicee di Poggio a Caiano: Il progetto di restauro, iniziato nel 1992, mostra l'approccio di Purini alla conservazione del patrimonio storico, rispettando l'integrità dell'edificio originale mentre lo adatta a nuove funzioni.
6. Progetto per le Halles di Parigi (1978): Purini ha ottenuto il primo premio ex aequo in questo concorso internazionale, proponendo una visione innovativa per la riqualificazione di un'area centrale di Parigi, evidenziando la sua capacità di intervenire in contesti urbani complessi.
7. Progetto per la Convention Hall di Nara (1991): Questo progetto, che ha ricevuto una menzione d'onore, riflette l'interesse di Purini per l'architettura giapponese e la sua capacità di dialogare con culture architettoniche diverse.
Produzione teorica:
La sua riflessione teorica si concentra principalmente sulla composizione architettonica, l'importanza del disegno e il rapporto tra architettura e contesto urbano.
"Comporre l'architettura": Purini esplora le questioni legate all'esercizio compositivo, affrontando temi come i vincoli funzionali di un edificio e le intenzioni formali del progettista.
"Luogo e progetto": Pubblicato nel 1976, analizza il rapporto tra l'architettura e il suo contesto, sottolineando l'importanza del luogo nel processo progettuale.
"L'architettura didattica": Q raccoglie le lezioni tenute da Purini allo I.U.S.A.R.C., evidenziando il suo approccio all'insegnamento dell'architettura e la sua visione sulla formazione degli architetti.
"AB = 1,618 X BC. La sezione aurea": Purini approfondisce il concetto della sezione aurea, esplorando la sua applicazione nell'architettura e nell'arte.
"Discorso sull'architettura. Cinque itinerari nell'arte del costruire": Questo testo offre una riflessione sull'arte del costruire, proponendo cinque percorsi tematici che attraversano la disciplina architettonica.
Purini è riconosciuto per la sua enfasi sul disegno come strumento fondamentale per la progettazione e la riflessione architettonica. La sua produzione teorica sottolinea l'importanza della rappresentazione grafica nel processo creativo e nella comunicazione delle idee progettuali. Inoltre, ha contribuito al dibattito sull'architettura italiana contemporanea, analizzando la frammentarietà e la necessità di una teoria unificante nella pratica architettonica.
La sua attività teorica e didattica ha influenzato profondamente la formazione di numerosi architetti, promuovendo una visione dell'architettura come disciplina integrata, in cui teoria e pratica si alimentano reciprocamente.
Sistema delle Piazze a Gibellina (1982)
Chiesa e Centro Parrocchiale di San Giovanni Battista a Lecce
Torre Eurosky a Roma
Domande
La Torre Eurosky è uno dei pochi grattacieli presenti a Roma. Come si è confrontato con il delicato equilibrio tra l'innovazione architettonica e la tutela del panorama urbano della città?
Nel suo lavoro teorico, parla spesso di una tensione tra tradizione e innovazione. Quali sono, secondo lei, i limiti e le possibilità del recupero della tradizione nell'architettura contemporanea?