REPORT REVISIONE TESI 9 _ 17/09/2021

ANIENE FLOW POP_ TESSITURE URBANE E STRATEGIE



Dopo un veloce riesame degli elaborati precedenti (Report 8), sono passata ad esporre il nuovo materiale: in questa fase progettuale mi sono concentrata sulle possibili strategie architettoniche e urbanistiche da applicare.



  • STRATEGIE ARCHITETTONICHE: una volta definiti gli edifici tramite le tessiture ho deciso di applicare alcune strategie in maniera puntuale all'interno dei singoli edifici. Nello specifico la mia volontà è quella di andare a realizzare edifici permeabili, quindi di creare un sistema di distribuzione sia verticale sia orizzontale chiaro e semplice.

L'ansa dell’Aniene, elemento di forte crisi, verrà pensata come una grande arena a cielo aperto nella quale eseguire spettacoli circensi.

Altra strategia è quella di pensare a un sistema di alloggi diffusi, vere e proprie case sull'albero, che richiamano il mondo giocoso del Luna Park e del circo.



  • STRATEGIE URBANISTICHE: dall’ultimo colloquio si era deciso che per la genesi delle tessiture urbane avevo bisogno di un ulteriore layer, fatto di circonferenze grandi e piccole che si intersecano tra loro. Ho deciso di realizzare questo nuovo schema tramite vere e proprie bolle impresse su un foglio di carta. La combinazione di più bolle e la loro totale casualità ha generato diversi schemi circolari che ho collocato all'interno dell'area realizzando la nuova tessitura. Questo nuovo layer mi permetterà di individuare tutta una serie di elementi: aree verdi, piazze, giochi e attrazioni, giardini Urban Bloom e il Parkipeago. A collegamento di queste bolle verrà realizzato un sistema di percorsi principali e secondari dalle forme sinuose e giocose.




« Bene! A questo punto direi che è il caso di disegnare una planimetria, di materiale ce n'è tanto! Comincia da una scala da realistica (1:1000 o 1:500) e facendo un layer dopo l'altro prova a incastrare il tutto. È un cambiamento di marcia!

Per la prossima volta farai un MASTERPLAN e questo ti aiuterà a capire molte delle dimensioni del tuo progetto (inclusi gli edifici).

Contemporaneamente ti consiglio un plastico di studio che potrà esserti utile, con le curve di livello impostate bene. Inoltre se riesci prova a risolvere il problema del nodo dell’edificio B/C, se riesci a risolverlo il resto ti verrà abbastanza spontaneo trattandosi di edifici nel complesso lineari. Immagino che questo sia un grande atrio a doppia o tripla altezza e fortemente scenografico (prova con la scala 1:200).

Volevo segnalarti una cosa bizzarra, anche se non è pertinente con questa fase della tua progettazione. Volevo farti vedere alcuni lavori dell’arch. Beniamino Servino, nonostante la particolarità del soggetto ha una sensibilità straordinaria. Questo architetto ha un interesse per il circo, e mi colpisce come lui ibrida idee di architettura e di circo: graficamente trasforma gli edifici in circo, questo va un po’ controcorrente con il tuo lavoro, ma penso comunque che sia interessante.

Detto questo io credo che i lavori di Servino possano essere una nicchia interessante nella tua ricerca, indipendentemente dal fatto che tu segua e non segua alcuni dei suoi concetti, soprattutto perché parliamo di un artista contemporaneo con cui volendo si può aprire un dialogo, come se fosse una sorta di “cliente dell’immagine”.

Possiamo quindi fare qualche ricerca su questo personaggio, se ha scritto libri o pubblicazioni, se ha un sito di riferimento ecc. Una volta fatto questo ci sentiamo e decidiamo se è il caso di fare un altro step, cioè di contattarlo e chiedergli una breve intervista.

Buon Lavoro! »

RevisioneTesi17-09-21.pdf