Musica

La mia passione per la musica è nata ai tempi della Scuola media, alla fine degli  "Anni Sessanta", quando era in corso una vera e propria rivoluzione in campo culturale e musicale.  La maggior parte dei giovani ascoltavano musica, una musica nuova, di protesta (il Rock) nata negli Stati Uniti e importata nel resto del mondo. Una musica che prediligeva il gruppo  ai grandi interpreti in voga negli anni precedenti, che sosteneva l'uguaglianza di tutti gli uomini, che chiedeva una nuova era di pace (con gli slogan "fate l'amore e non la guerra", "mettete dei fiori nei vostri cannoni" e altri) e il termine del conflitto nel Vietnam.  

Ricordo che una volta avevo perfino rinunciato alla raccolta di figurine dei Calciatori della Panini per farne un'altra sui cantanti! 

Ho condiviso la passione per la Musica con mio figlio Edoardo che fin da piccolo ha iniziato lo studio della chitarra.  Alla Scuola media è nato in lui l'interesse per la lirica studiata a Musica e vista dal vivo al Teatro del Maggio. Durante la sua permanenza al Liceo Da Vinci ha cantato e suonato insieme  agli altri studenti , proponendo anche arie d'Opera.  Ha poi studiato al Conservatorio specializzandosi in Canto. 

Se volete conoscere il suo percorso qui sotto trovate il collegamento al suo sito  dove potrete anche sentirlo cantare.

Dall'anno scolastico 2005-06 ho seguito al Liceo Scientifico Da Vinci di Firenze il progetto "Collaborazione con Il Maggio Musicale Fiorentino", ereditato da una collega andata in pensione.  La promozione della musica colta tra gli studenti del Liceo Da Vinci è stata facile: in occasione di alcune opere famose sono riuscito a portare a Teatro la stessa sera più di 200 ragazzi.  Questa iniziativa, ancora in corso, permette agli studenti di ottenere i biglietti scontati per gli spettacoli ed andare la sera a teatro in gruppo. Passando gli anni ho conosciuto di più il mondo dell'Opera seguendo le proposte di aggiornamento per i docenti e gli approfondimenti curati dal Maggio Musicale Fiorentino sulle opere messe in scena nelle varie stagioni .

Per gli interessati ad approfondire questioni musicali segue il link al nostro nuovo sito "Music Ballero" dove sono affrontati numerosi temi specifici.

https://sites.google.com/view/music-ballero

Negli anni Sessanta - Settanta i musicisti che si piegavano alle esigenze del mercato discografico  venivano contestati, invece ora assistiamo a fenomeni che si discostano dalla musica e possiamo definire "di costume", che si nutrono di visualizzazioni e ti propinano pubblicità spazzatura. I video non mostrano la performance dei musicisti (che spesso non ci sono) e hanno rubato la scena alla  musica, relegata in secondo piano, non ottenendo più l'attenzione dell'ascoltatore (la vista predomina sull'udito).

La musica continua ad essere un' Arte ma bisogna saperla riconoscere, non sottostare ai numeri delle visualizzazioni  che sono ingannevoli, uniformati al sistema e non considerano le qualità tecniche, i testi e l'originalità dei brani musicali!

Ecco un tocco di colore con gli attestati degli approfondimenti tematici sulle Opere liriche che ho seguito puntualmente nel corso degli anni dal 2014 al 2024 con Vox Imago. 

Mi sono poi organizzato in autonomia per sopperire agli importanti vuoti rimasti tra le composizioni dei più grandi autori italiani e precisamente: Orfeo di Monteverdi,  L'elisir d'amore di Donizetti, Norna di Bellini, Aida, Rigoletto, Otello e Il trovatore di Verdi, La bohème, Turandot e Gianni Schicchi  di Puccini, Pagliacci di Leoncavallo.

A  Seravezza, Versilia - Alpi Apuane, sulla via del marmo percorsa da Michelangelo Buonarroti per reperire la materia prima, ho trovato questa lapide (ovviamente in marmo) che riporta una citazione tratta dall'Orfeo di Caudio Monteverdi, uno degli ideatori del melodramma. A lui dobbiamo anche la composizione dello struggente brano che qui vi propongo, eseguita da mio figlio alcuni anni fa :  "Sì dolce  è 'l tormento".