Claudio Maria Perfetto (27 luglio 2019)
Claudio Maria Perfetto (27 luglio 2019)
Classe 1956, sposato
Informatico esperto di processi e di organizzazione di Centri di Elaborazione Dati di grandi dimensioni e di elaboratori IBM della classe mainframe
Studi: Fisica
Interessi: Economia
Visione del mondo (Weltanschauung), ovvero modo di vivere: le cose che accadono non hanno importanza. Ciò che conta è ciò che noi diventiamo tramite loro
Motto personale: nei libri cerchiamo la verità, nel silenzio la udiamo come un bisbiglio, nella bellezza finalmente la troviamo
Persone che più di altre hanno influito sul mio pensiero: Albert Einstein, John Maynard Keynes, Paramahansa Yogananda
Di una persona interessa sapere due cose: cosa fa e chi è (ce ne sarebbe anche una terza: dova va. Ma non a tutti interessa).
Cosa faccio? lo si può apprendere dal mio profilo linkedin http://linkedin.com/in/claudio-maria-perfetto-942484190
Chi sono? lo sintetizzo in questa pagina, descrivendomi attraverso ciò che penso.
Amo i luoghi solitari, dove il silenzio calma i pensieri che ondeggiano, urtano, sbalzano, come gli aquiloni del Pascoli. E nel silenzio, con la mente quieta... penso.
Penso alla "mano invisibile" di Smith in base alla quale i mercati si autoregolano... ma così non è. Penso alle equazioni di Walras (che sostituiscono la mano invisibile di Smith) in base alle quali la disoccupazione involontaria non esiste... ma così non è. Penso al principio della domanda effettiva di Keynes (che sostituisce le equazioni di Walras) in base al quale (anche grazie alla mano visibile dello Stato) la disoccupazione può essere eliminata... e così è... ma così non può essere... oggi.
Oggi (2019) viviamo in un periodo di bassa inflazione e di alta disoccupazione, e quindi sono valide le ricette economiche di Keynes. Ma queste ricette non è possibile attuarle, per via del Patto di Stabilità e di Crescita che obbliga gli Stati dell'eurozona a disciplinare la spesa pubblica e il debito pubblico.
E allora, per risolvere il problema della disoccupazione adottando la ricetta di Keynes che sia compatibile con i vincoli che hanno gli Stati dell'eurozona, penso a qualcosa a cui nessuno ha mai pensato: penso di applicare alla nazione lo stesso principio di funzionamento del Centro di Elaborazione Dati. D'altra parte, una nazione a elevata vocazione digitale, con forti spinte verso l'automazione e la disintermediazione, non assomiglia sempre più a un enorme Centro di Elaborazione Dati?
Eppoi, ho dimostrato matematicamente (dimostrando che le leggi informatiche coincidono con i modelli economici) che un Centro di Elaborazione Dati si comporta proprio come una nazione, ne è una riproduzione in scala ridotta. Perciò, se un Centro di Elaborazione Dati si comporta come una nazione, ne consegue logicamente che una nazione a elevata densità digitale si comporta come un Centro di Elaborazione Dati (regno del digitale).
Poiché nei Centri di Elaborazione Dati da più di quarant'anni si usa la moneta digitale (anche se nessuno se ne è accorto), come pure circola la doppia moneta (moneta digitale e moneta bancaria), perché non (evidenzio tali parole e ne spiegherò il motivo nel mio POST N. 1 - sezione: Sulla Economatica), dicevo, perché non applicare gli stessi principi di funzionamento del Centro di Elaborazione Dati anche alla nazione digitale?
E perché nessuno ha mai pensato a ciò che ho pensato io? Anche a questa domanda troverete la risposta in uno dei miei POST (POST N. 2 - sezione: Sulla Economatica). Troverete invece la soluzione al problema della disoccupazione degli anni 2019 da me pensata cliccando sulla voce "Soluzione".
Non mi resta che augurarvi una buona navigazione sulle onde dell'Economatica, la disciplina unitaria che unifica il mondo economico e informatico, che descrive l'economia digitale di una nazione digitale in termini di risorse reali come lavoro e capitale, e che offre la soluzione al problema della disoccupazione generazionale attraverso il ricambio generazionale mediante l'utilizzo della moneta digitale di Stato gestita dallo Stato.