Muro Ungheria - Serbia

Anno di costruzione: 2015-2017

Struttura:

  • Dimensioni: 175 km di lunghezza, 4 metri di altezza

  • Composizione: due recinti paralleli realizzati con del filo spinato, a cui in seguito sono stati aggiunti dei sensori

Motivazione ufficiale: contrastare flussi migratori

Nel 2015, il primo ministro ungherese Viktor Orban ordina la costruzione di una barriera al confine tra Ungheria e Serbia, per impedire l’ingresso di migranti clandestini che transitano in Ungheria con l’obiettivo di entrare nei Paesi dell’Unione Europea (UE) attraverso la rotta balcanica e dopo aver oltrepassato Turchia, Grecia, Bulgaria e Macedonia. Il Paese riceve l’accusa di aver infranto la convenzione di Dublino (patto fra nazioni dell’UE che obbliga gli stati membri a garantire ai richiedenti asilo un accesso effettivo alla protezione internazionale). Per contrastare ancora più duramente questo fenomeno, il governo ungherese nel 2017 decide per la costruzione di una seconda barriera in grado di intercettare e bloccare i flussi e istituisce una apposita divisione della polizia chiamata “cacciatori di frontiera” (migrants hunters), composta da circa 3 mila unità sottoposte ad un lungo addestramento.

Sempre sull’onda del flusso migratorio del 2015, il governo di Budapest ha deciso di proteggersi anche dai migranti in arrivo dalla Croazia. In questo caso la barriera è lunga il doppio: 348 chilometri. La barriera tra Croazia e Ungheria rappresenta il primo muro costruito tra due Paesi già membri dell’Unione Europea.