Muro Marocco - Sahara Occidentale
Anno di costruzione:1982-1987
Struttura:
Dimensioni: 2720 chilometri di lunghezza, 3 metri di altezza
Composizione: terrapieni di sabbia e pietre, bunker, fossati, reticolati di filo spinato, mine antiuomo, presidio dei soldati
Motivazione: difendere il territorio marocchino dal movimento indipendentista del Fronte Polisario
Il muro marocchino estromette, di fatto, la popolazione Saharawi dal Sahara occidentale di cui è originariamente abitante. Le tensioni che portano alla costruzione della barriera cominciano nel 1960 quando l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) chiede alla Spagna di decolonizzare i territori del Sahara occidentale, i quali verranno, poi, spartiti tra Marocco (a nord) e Mauritania (a sud). Quando nel 1975 i due paesi prendono pieno possesso del loro rispettivo territorio, il Marocco spinge i Saharawi ad emigrare nel deserto algerino, per avere maggiore agio di sfruttamento delle abbondanti risorse della regione.
Costretti a vivere da rifugiati, i Saharawi già dal 1973 avevano organizzato un movimento di resistenza armato, il Fronte Polisario, con l’obiettivo di ottenere l’indipendenza prima dalla Spagna e poi dal Marocco. Viene quindi fondata la Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD). Gli attacchi da parte del Fronte Polisario sono spesso stati usati dal Marocco per giustificare la costruzione del muro attualmente più lungo al mondo.