BARRIERA DI CONFINE tra BULGARIA E TURCHIA 

Anno costruzione:  2014-2016

Struttura:

Motivazione ufficiale: fermare il flusso migratorio illegale

Nel 2013 l'aumento significativo di richieste d’asilo di migranti provenienti dalle regioni mediorientali spinge il governo bulgaro ad avviare la costruzione di una barriera al confine con la Turchia. La crescita di richieste d’asilo si deve alla deviazione del percorso compiuto dai migranti provenienti dal Medio Oriente dopo la costruzione nel 2012 di una barriera lungo il confine tra Grecia e Turchia. L’edificazione del muro tra Bulgaria e Turchia inizia già nel 2014 quando vengono chiusi i primi 30 km di confine. Nel 2015 viene implementato fino a 130 km per  raggiungere i 146 km nel 2016. Il muro si staglia lungo il confine nord ovest della Turchia e sud est della Bulgaria. In questi anni sono stati stanziati fondi ingenti per aumentare l'efficacia del muro posizionando un militare di guardia ogni circa 100 m e dotando il 98% della frontiera di telecamere e sensori nascosti nel terreno ogni 20 m. Dopo la costruzione della barriera il numero di migranti entrati illegalmente in Bulgaria è passato da 11.000 nel 2013, a 4000 nel 2014. Bisogna considerare però che tra il 2014 e il 2019 solo un cittadino turco ottiene asilo in Bulgaria. Emergono inoltre alcune testimonianze di pestaggi, percosse da parte della polizia, furti, estorsioni, respingimenti e deportazioni illegali. Accuse  prontamente smentite dalla polizia bulgara.