L'olio extravergine di oliva, tipico di Andria, è quello prodotto con olive della varietà "Coratina" dal caratteristico sapore fruttato, amaro e piccante.
Il vino prodotto nell’agro di Andria, Castel de Monte D.O.C., si distingue soprattutto per la produzione del rosso “Nero di Troia”, del rosato da uve di "Bombino Nero" e bianco in particolare da vitigni autoctoni di uva Pampanuto. Molte aziende vinicole, negli ultimi anni, hanno caratterizzato le loro produzioni puntando sulla qualità.
La burrata è il vanto dell’arte casearia andriese, grazie all’invenzione dell’andriese Lorenzo Bianchino Chieppa avvenuta negli anni Venti nella masseria Piana Padula presso il Castel del Monte luogo in cui si lavoravano le manteche (formaggi di pasta filata leggermente stagionati ripieni di burro). Egli ebbe l’idea di creare una specie di fiasco per conservarvi all’interno, con la panna, la mozzarella sfilacciata (detta stracciatella). Inizialmente la produzione della burrata consisteva nel soffiare con energia la pasta della mozzarella fresca in modo da ottenere una specie di fiaschetta. Successivamente, la famiglia Chieppa perfezionò un compressore che consentì di ottenere lo stesso effetto garantendo una migliore igiene. La burrata è un formaggio speciale fresco a pasta filata molle costituito da un sottilissimo involucro di pasta filata di latte vaccino farcito con mozzarella sfilacciata e panna fresca. L’involucro è tradizionalmente rivestito con foglie verdi di asfodelo. Ancora oggi il procedimento seguito è rimasto identico ma con il vantaggio dell’innovazione tecnologica che garantisce qualità e igiene.
I confetti, chiamati anche TENERELLI, sono l’altra produzione caratteristica della città di Andria grazie all’ingegno di Nicola Mucci, il quale, alla fine del 1800, ne avviò la produzione che fu molto apprezzata. I tenerelli hanno diversi gusti e sapori: i “fruttini”, ripieni di pasta di mandorle profumata alla vaniglia, le tenerissime praline al cioccolato con il cuore di nocciole, mandorle, arance candite, crema al caffè, uvetta alla grappa, oltre ai tradizionali confetti di mandorla “avola” .