E' finalmente giunta l'ora della prova definitiva, la Luna e' al primo quarto e gli Appennini sono li' al terminatore che mi aspettano.
Monto in parallelo il Kenko e l'ED80, li lascio acclimatare per un'oretta.
Per primo monto un GO9mm e mi gusto la visione a un centinaio d'ingrandimenti, favoloso! Luna scolpita, il seeing e' buono anche se c'e' molto umido. Anche nell'ED 80 non scherza, a 100X siamo in parita'.
Per una sfida alla pari monto sul kenko un HR4mm (250X) e sull'altro un HR2,5 (240X).
L'ingrandimento e' molto alto ma il Kenko regge alla grande, meglio dell'ED80. L'immagine e' piu' contrastata e con i dettagli meno impastati, lo noto soprattutto nella regione nord dove i picchi distaccati dalla catena principale sono netti. Le pareti delle montagne sono frastagliate e rendono un effetto molto tridimensionale.
Anche la valle delle Alpi e' preferibile nel Kenko.
L'immagine globale e' un po' piu' gialla rispetto all'apo, un po' meno naturale ma a dettaglio siamo nettamente in vantaggio.
Stessa operazione su Giove, qui la differenza e' meno netta, il seeing e' peggiorato e in entrambi il potere d'ingrandimento e' eccessivo. Calo e monto un GO7mm, 142X sono ottimi e le bande del pianeta ora nette e incise. Il cromatismo e' trascurabile e non disturba affatto. Con l'apo la situazione e' simile e non si notano grosse differenze.
I due soggetti sono abbastanza bassi ormai e smonto tutto.
Posso concludere dicendo che ad alti ingrandimenti il Kenko e' un passo avanti, regge molto bene e anche a 250X l'immagine e' luminosa e molto piacevole.
Un paio di sere successive, ripeto un secondo test sempre sulla Luna.
La serata sembra buona, sempre umidiccia ma l'alone intorno al nostro satellite non si vede. Sono le 19.30 ormai e' piu' che scuro e la Luna alta a sud.
Monto l'HR4 a 250X e l'immagine e' impeccabile, osservando Clavius si notano molto bene i crateri interni e la risoluzione e' maggiore della passata occasione (clavius) si distinguono formazioni di meno di 4km.
Provando ad esagerare, monto l'HR2,5, 400X e con estremo stupore vedo che l'immagine regge tranquillamente, e' ancora molto nitida e non impastata, il craterone e' enorme e le formazioni al suo interno risaltano in ugual misura anche se non se ne vedono di nuove, servirebbe una serata ottima per ottenere di piu'.
Mai mi sarei aspettato che il Kenko digerisse cosi' tanti ingrandimenti, una vera sorpresa positiva!