SCATIGNA prof. VITO ANTONIO

Vitantonio Scatigna nacque a Martina Franca da Giuseppe e Marianna Mola il 12 maggio 1775 e morì a Napoli nel 1826. Chirurgo.

Sposò Carmosina Fumarola e si laureò a Napoli in Medicina con Martino Marinosci. Insegnò nella stessa Università e ne divenne Rettore.

La sua più importante scoperta in campo medico fu l'unguento mercuriale per la cura della sifilide.

Fu nominato socio dell'Accademia d'incoraggiamento e della Pontiana di Napoli; a Martina fece parte dell'Accademia dei Riformati.

Per le sue idee libertarie partecipò ai moti del 1799 e fu costretto a fuggire da Napoli a Martina F.

A Napoli ritornò definitivamente nel 1804.

Ebbe rapporti con i grandi medici dell'epoca e a Martina F. con Michele Santoro e con l'on. Paolo Grassi (1847-1917) sindaco di Martina.

Il prof. Vitantonio Scatigna, più volte citato da Salvatore de Renzi, ha un posto di rilievo nella storia della medicina italiana.