PERSONAGGI MINORI

Per "personaggi minori" non si intendono personalità di minore importanza storica: anche il più umile e semplice personaggio ha dato il suo contributo all'evolversi della nostra città.

Per "personaggi minori" intendiamo quelle pesonalità sulla cui vita non abbiamo molti elementi e quindi siamo costretti a inserirli tutti nella stessa pagina senza niente togliere al loro valore culturale, artistico o umano.

Don Fedele Caroli è nato a Martina Franca il 24 febbraio 1880 ed è morto il 28 febbraio 1965. Sacerdote.

Dopo l'ordinazione sacerdotale avvenuta nel 1903, insegnò all'istituto privato di Martina F. "Nicolò Tommaseo" e per molti anni fu rettore del seminario arcivescovile di Taranto. Fu prelato dommatico di Sua Santità e Protonotario Apostolico. Fu altresì assistente spirituale delle suore salesiane e delle allieve dell'istituto "Maria Ausiliatrice" di Martina Franca.

Don Fedele Caroli si interessò della costruzione del nuovo santuario della Madonna della Sanità che fu costruito a pochi metri dal vecchio santuario ormai in condizioni precarie. Dopo la fine della costruzione mons. Caroli trovò un difficile accordo con l'arcivescovo di Taranto per affidare il santuario ai padri Missionari della Consolata (padreMario Monegat)

Ha pubblicato: "Mane nobiscum" - "Sursum corda" - "Homo dei" - "Requiescite pusillum".

Giuseppe Semeraro è nato a Martina Franca nel 1848 ed è morto nel 1943. Scalpellino.

Con i suoi fratelli aveva un'impresa edile che costruì buona parte delle costruzioni di via Mercadante fra la discesa dei ferrari e quella del mulino a fuoco.

Ogni fratello si interessava specificatamente di un settore della costruzione: Giuseppe provvedeva a tutte le rifiniture nelle quali era necessaria l'opera dello scalpellino.

Di fronte alla chiesa di San Michele è ancora presente una Madonna in pietra da lui eseguita.

Lavorava anche il legno come il Crocifisso e l'Addolorata nella chiesa della Madonna della Sanità.

Si cimentò altresì negli affreschi come numerose cappelle votive nell'agro di Martina.

PRETE sac. GIUSEPPE

Don Giuseppe Prete nacque a Martina Franca il 2 marzo 1881 da Luigi e Giulia Liuzzi. Mori a Martina il 20 ottobre 1957. Fu Canonico nella Collegiata di San Martino.

Nel 1906 dopo l'ordinazione sacerdotale si dedicò alla vita ecclesiale e all'insegnamento elementare.Nel 1926 pubblicò "Tra i dialetti pugliesi: dialetto di Martina" (Tip. Aquaro e Dragonetti) con la quale diede dimostrazione di essere profondo conoscitore della storia, del folclore e del dialetto martinese.

Pubblicò anche "Schemi di lezioni modello" per le scuole elementari e nel 1926 "Religione e Patria" edito anch'esso dalla Tip. Aquaro e Dragonetti.

Nel 1956, ormai anziano, raccolse le sue omelie in un libro dal titolo "Nel cinquantenario del mio sacerdozio" che è conservato nella Biblioteca Comunale di Martina Franca "Isidoro Chirulli".

RUGGIERI mons. OLINDO

Don Olindo Ruggieri è nato a Martina Franca nel 1880 ed è morto a Martina Franca nel 1951.

Dopo l'ordinazione sacerdotale è stato nominato dapprima vice-parroco a Crispiano e nel 1921 rettore del seminario arcivescovile di Taranto.Dal 1923 fino alla morte è stato arciprete di Martina Franca e parroco della collegiata di San Martino.

Anima candida, cuore generoso, tratto signorile, ispirava a un tempo, come lieviti di verità, motivi di serena fiducia nell'itinerario di Dio e segni di inquietudine.

Al di la del gusto e del calore per la Liturgia di ieri, favoriva un tipo di religione ingenua e scabra, che agli occhi di tutti si poneva come presa di coscienza dei propri doveri e come stimolo a capire i codici culturali e sacrali della tradizione.