A che serve la matematica?

A Talete (624-548 a. C.) la Matematica, insieme ad un bastone, servì per misurare l’altezza della piramide di Cheope.

Quando il saggio Talete di Mileto, oltre seicento anni prima della nascita di Cristo si trovava in Egitto, gli fu

richiesto da un messo del faraone, a nome del sovrano, di calcolare l’altezza della piramide di Cheope: correva infatti voce che il

sapiente sapesse misurare l’altezza di elevate costruzioni per arte geometrica, senza salirvi sopra. Talete si appoggiò ad un

bastone: attese fino al momento in cui, verso la metà della mattina, l’ombra del suo bastone, tenuto verticale, aveva

lunghezza uguale al bastone stesso; disse allora al messo:<< Vai, misura subito l’ombra della piramide: essa in questo momento

è lunga quanto la piramide stessa >>.

Per essere preciso, Talete avrebbe dovuto dire di aggiungere all’ombra della piramide metà del lato della base di

essa …..; può darsi ch’egli l’abbia detto, anche se la leggenda non lo riferisce, forse per non guastare con troppi

particolari tecnici, una risposta ch’era bella nella sua semplicità.