CURRICOLO SCIENZE-TECNOLOGIA

  • Le indicazioni metodologiche che riguardano il laboratorio scientifico-tecnologico potrebbero essere ben indicate dalla premessa al curricolo della nostra scuola. Fornire situazioni problematiche, partire dalle conoscenze degli alunni e valorizzare l'immaginario personale.
  • Formulare ipotesi, confrontare, verificare, condividere le esperienze sul campo. Discutere per trovare risposte.
  • Socializzare le esperienze attraverso la comunicazione.
  • Formalizzare le scoperte e le conoscenze acquisite prima in un codice individuale e poi collettivo.
  • Documentare il lavoro collettivo, con linguaggio chiaro, sintetico, e sempre più appropriato. Usare il testo per consolidare le acquisizioni e scoprire le informazioni necessarie per la formalizzazione.

Per alcune parti del percorso usare la metodologia di progetto insieme ad altri insegnanti del consiglio di classe per favorire la lettura della complessità della realtà in cui si vive individualmente e collettivamente. Il gruppo dei ragazzi partecipa alla elaborazione del progetto, nel senso che la programmazione iniziale non deve essere rigida, si deve poter adattare in itinere alle esigenze che via via emergono (flessibilità nei tempi, nei modi).

E' necessario partire dai saperi dei ragazzi e per questo si dedica molta attenzione alla ricognizione iniziale. La pratica dell'ascolto, dell'operatività, del coinvolgimento e della collaborazione sia a livello adulto che fra adulti e ragazzi sono le caratteristiche metodologiche scelte.

L'organizzazione del lavoro si avvale di diverse procedure: lavoro individuale, di gruppo, sperimentazione diretta, lezione frontale, interviste, discussioni per problemi, ricerca su testi scritti, uso di documenti, esplorazione di movimenti, suoni, immagini...

Per ogni parte di percorso si cerca poi di valutare l'apprendimento individuale e collettivo, imparando dagli errori ed evidenziando le difficoltà come tappe irrinunciabili. Molte delle attività potranno essere svolte negli open learning e quindi essere variabili nel percorso di ogni alunno.