Finalità

per tutti gli ordini di scuola

Finalità aree disciplinari

ITALIANO - LINGUE COMUNITARIE

  • Valorizzare la dimensione trasversale e quella specifica di ogni disciplina;

  • Favorire l’integrazione dei linguaggi per ampliare la gamma delle possibilità espressive;

  • Acquisire forme utili a rappresentare la personalità dell’alunno e il mondo che lo circonda;

  • Utilizzare codici tipici delle varie discipline per conoscerne sia gli elementi comuni sia la specificità;

  • Promuovere la riflessione sulle lingue individuando omogeneità e differenze, stabilità e variabilità;

  • Valorizzare le esperienze degli alunni in una prospettiva interculturale;

  • Utilizzare le potenzialità espressive delle nuove tecnologie.


STORIA - GEOGRAFIA - EDUCAZIONE CIVICA - RELIGIONE

  • Far crescere gradualmente nei bambini la consapevolezza dei propri vissuti quotidiani per costruirsi le prime immagini del mondo e di sé in relazione all’ambiente e agli altri;

  • Rendere gli alunni sempre più consapevoli di vivere in una realtà quotidiana intessuta di relazioni spaziali e temporali che hanno al centro l’organizzazione dei gruppi umani in interazione fra loro e con l’ambiente di vita;

  • Sviluppare la capacità di approfondire, selezionare, interpretare la storia delle società umane in rapporto fra loro, all’ambiente di appartenenza e di influenza;

  • Maturare rispetto per se stessi, gli altri e l’ambiente naturale;

  • Far progressivamente comprendere di appartenere ad una comunità sociale organizzata nel rispetto dei diritti e dei doveri sanciti e riconosciuti a livello locale, nazionale e internazionale;

  • Sviluppare il senso di appartenenza e di partecipazione attiva alla vita organizzata del territorio nelle sue molteplici manifestazioni con senso di responsabilità e impegno personale nel rispetto delle diversità di pensiero e di cultura.


MATEMATICA - SCIENZE - TECNOLOGIA

  • Contribuire in modo determinante alla formazione culturale della persona superando la concezione che queste discipline abbiano una valenza esclusivamente strumentale;

  • Privilegiare l’attività laboratoriale intesa non solo come abilità manuale e/o intellettuale, ma come forma di conoscenza originale non deducibile da altri ambiti disciplinari;

  • Sviluppare:

-le capacità di critica e di giudizio;

-la consapevolezza che occorre motivare le proprie affermazioni;

-l’attitudine ad ascoltare per comprendere e valorizzare argomentazioni e punti di vista diversi dai propri;

  • Favorire il “parlare” nelle discipline dell’area scientifica;

  • Sollecitare la consapevolezza che le conoscenze scientifiche sono prodotti della cultura umana in continua evoluzione.


ARTE e IMMAGINE - SCIENZE MOTORIE - MUSICA

  • Sviluppo dei linguaggi non verbali;

  • Ascolto nei vari aspetti percettivi spazio – temporali;

  • Promozione di un’immagine positiva di sè

Finalità delle discipline

ITALIANO

L’apprendimento della lingua italiana si caratterizza come una competenza trasversale alle singole discipline, pertanto si ritiene fondamentale l’apporto di ognuna di esse per garantire all’alunno il raggiungimento di alcuni obiettivi fondamentali che vanno dall’acquisizione di un lessico sempre più ricco ed articolato al corretto uso delle norme grammaticali e sintattiche.

In questo contesto si inseriscono le finalità specifiche dell’Italiano che devono rendere possibile il “diritto – dovere alla parola” così sintetizzate:

  1. Ricercare e rilevare il materiale linguistico di cui l’alunno è in possesso per guidarlo e condurlo gradualmente ad impadronirsi di tecniche che gli permettano di ottenere strutture sempre più complesse e articolate e adatte alle varie esigenze comunicative;

  2. Rendere possibile la comunicazione di base intesa come possibilità di codificare e trasmettere con la lingua il proprio pensiero, i sentimenti, i giudizi, le critiche e decodificare e interpretare il pensiero, i sentimenti, i giudizi, le critiche degli altri;

  3. Promuovere le strutture cognitive necessarie a compiere operazioni di concettualizzazione, generalizzazione, astrazione che conducano l’alunno a rappresentare sé a se stesso e a mettersi in relazione con gli altri;

  4. Garantire l’accesso critico a tutti gli ambiti disciplinari;

  5. Favorire il successo scolastico in ogni settore di studio.


LINGUE COMUNITARIE

L’apprendimento di almeno due lingue europee diventa la condizione indispensabile per il raggiungimento di tre grandi finalità formative:

  1. L’acquisizione di una competenza plurilingue e pluriculturale

  2. L’esercizio della cittadinanza attiva all’estero

  3. Il riconoscimento di differenti sistemi linguistici

STORIA

Recuperare il senso del passato nella formazione delle culture umane per capire i cambiamenti avvenuti nell’arco del tempo.

Conoscere l’identità e le radici della storia del proprio territorio nazionale inserito in un contesto multiculturale e mondiale.

Problematizzare questioni, fatti, eventi per comprendere la complessità delle organizzazioni umane.

Avviare il ragionamento storico attraverso una didattica plurale che sappia utilizzare molteplici strumenti per far riflettere sui diversi tipi di lettura che la varietà delle fonti offre.

Nell’ambito del riconoscimento della pari dignità tra i diversi gruppi umani, far crescere la coscienza storico-critica su fatti ed eventi che hanno segnato la storia dell’uomo.


EDUCAZIONE CIVICA

Contribuire a formare cittadini responsabili e attivi, sviluppando un’adesione a valori condivisi, con atteggiamenti cooperativi e collaborativi

Promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri

Sviluppare gradualmente un’etica della responsabilità che si realizza nella capacità di scegliere e agire in modo consapevole, nel rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente in cui si vive

Tradurre i principi di cittadinanza attiva e digitale, democrazia, legalità, sostenibilità ambientale in modelli di vita e in comportamenti coerenti

GEOGRAFIA

Motivare il sapere geografico contestualizzandolo prima di tutto nella conoscenza della realtà direttamente esperibile e poi in quella del territorio italiano, visto nelle sue relazioni fisiche, economiche, amministrative, sociali e culturali.

Giungere progressivamente ad una conoscenza tematica europea e mondiale dell’ambiente come risultato delle interazioni che l’uomo vi compie per maturare riflessioni critiche sulla salvaguardia delle risorse della terra e del genere umano.

Avere consapevolezza educativa del valore formativo della disciplina rispetto ai seguenti temi:

  • educazione alla cittadinanza

  • educazione allo sviluppo sostenibile

  • educazione interculturale

RELIGIONE

Cogliere nelle domande dell'uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa.

Confrontarsi con la risposta cristiana di vita come contributo originale per la realizzazione di un progetto esistenziale, che porti alla conoscenza di sé.

Svolgere, all'interno della scuola, un ruolo educativo e di orientamento fondamentale.

Essere coscienti della propria identità cristiana per accogliere, confrontarsi, dialogare con persone di religione differente.


MATEMATICA

PREMESSA: Ci sono discipline scientifiche che vengono definite dal proprio oggetto di studio. La matematica viene invece definita dal proprio metodo, il metodo logico-deduttivo, attraverso il quale vengono costruite teorie formali tenendo conto che essa è una attività che nasce sempre da problemi.

Individuare accuratamente i nuclei fondanti, cioè i contenuti chiave per la struttura della disciplina, non tanto sul piano didattico quanto sul piano fondazionale-epistemologico per costruire competenze matematiche;

Insegnare per nuclei fondanti piuttosto che per contenuti, il che non significa ridurre le richieste, ma organizzare “assi portanti” che percorrono l’intero ciclo di formazione; in questo modo i nuclei, ossia quei concetti fondamentali che ricorrono in vari “luoghi” della disciplina, hanno valore strutturante e generativo di competenze;

Fare in modo che un ostacolo di carattere epistemologico non si traduca in ostacolo di tipo didattico, attraverso una piena consapevolezza della componente fondazionale della disciplina ed una riflessione ed un impiego degli strumenti della ricerca in campo didattico;

Sviluppare la capacità di operare e comunicare significati con linguaggi formalizzati e di utilizzare tali linguaggi per rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti ed eventi.

SCIENZE

Affrontare le tematiche quotidiane utilizzando un metodo sperimentale- logico- deduttivo cercando, attraverso l’osservazione, il confronto e l’analisi dei dati raccolti, di prevedere e di argomentare le proprie scelte.

Promuovere un atteggiamento di rispetto verso l’ambiente per un utilizzo consapevole delle risorse


TECNOLOGIA

Favorire lo sviluppo di capacità che rendano possibile la partecipazione al lavoro.

Sviluppare la capacità di riflettere consapevolmente sulle problematiche della produzione e la capacità di individuare le strategie più adatte nelle varie situazioni.

Favorire un pieno e consapevole inserimento dei giovani nella realtà contemporanea attraverso l’utilizzazione delle nuove tecnologie.

Garantire un approccio consapevole e corretto al mondo dell’informatica.


ARTE e IMMAGINE

Saper utilizzare e padroneggiare elementi della grammatica del linguaggio visuale.

Scoprire, conoscere e descrivere i principali beni artistici - culturali presenti nel proprio territorio e non.


SCIENZE MOTOTORIE e SPORTIVE

Costruire e consolidare lo schema corporeo

Conoscere, sviluppare e utilizzare, nei vari contesti, gli schemi motori di base

Scoprire e utilizzare il linguaggio corporeo

MUSICA

Scoprire, discriminare ed elaborare eventi sonori

Gestire diverse possibilità espressive della voce

Acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del patrimonio artistico musicale