Il coding consiste nella composizione di una serie di comandi in grado di far funzionare un software. A tale scopo è necessario conoscere un linguaggio di programmazione che consenta di tradurre le proprie intenzioni ed i propri scopi in un programma in grado di fare ciò che ci si è prefissati. La prima ricaduta che si ha è l’approccio al pensiero computazionale, un pensiero che opera per algoritmi. In questo modo gli alunni sono portati a trovare una soluzione ai problemi e svilupparla, applicando la logica ma anche la creatività. In secondo luogo, l’insegnamento del coding si presta particolarmente allo sviluppo di una didattica laboratoriale, come auspicato dalle Indicazioni Nazionale per lo sviluppo della Matematica ma non solo. Le attività di coding infatti vengonoo condotte attraverso la formazione di gruppi di lavoro ai quali viene proposto un problema, vengono forniti gli strumenti di base necessari all’esplorazione delle possibili soluzioni, ma sta poi agli studenti sviluppare una soluzione attraverso la sperimentazione e la discussione. Da non trascurare anche il rapporto stretto tra il coding e la quotidianità. Difatti la programmazione di software è alla base di tutta la tecnologia con la quale gli studenti si trovano a stretto contatto ogni giorno, e permette di metterne alla luce i principi di funzionamento. In una fase più avanzata, il coding permette di modificare software esistenti o crearne di propri.
Scratch è un linguaggio di programmazione a blocchi e una comunità online dove i ragazzi possono programmare e condividere media interattivi come storie, videogiochi, animazioni. In questo ambiente i ragazzi imparano a pensare in maniera creativa, collaborare in gruppo e ragionare secondo una logica computazionale. Durante il corso i ragazzi saranno introdotti all’uso di questo linguaggio e guidati alla realizzazione di progetti come animazioni, quiz o piccoli videogiochi (in base alla fascia di età). Alla fine del corso i ragazzi dovrebbero essere in grado di utilizzare il software in maniera autonoma per la realizzazione di progetti personali.
Esempi di progetti realizzati con Scratch
Progetti realizzati dalle scuole primarie
Lego Spike è una linea di prodotti LEGO che combinano mattoncini programmabili con motori elettrici, sensori, mattoncini LEGO, pezzi di LEGO Technic (come ingranaggi, assi e parti pneumatiche) per costruire robot e altri sistemi automatici e/o interattivi. Può essere usato per costruire un modello di sistema integrato con parti elettromeccaniche controllate da computer. Praticamente tutti i tipi di sistemi integrati elettromeccanici esistenti, come gli elevatori o i robot industriali, possono essere modellati con Spike.
Sphero Mini concentra tonnellate di divertimento in un piccolo robot delle dimensioni di una pallina da ping pong. Può essere comandato con l'app Sphero Mini o semplicemente usando il volto. Attraverso l'app Sphero Edu si può programmare il robot utilizzando JavaScript.
Dotato di tecnologia minuscola, Sphero Mini contiene un piccolo giroscopio, un accelerometro e luci LED. Sono disponibili involucri colorati intercambiabili con cui puoi riflettere il tuo umore.
Python viene utilizzato per creare programmi gestionali o di contabilità, per implementare anche le funzioni di molte applicazioni, e non ultimo per la creazione di videogiochi. Partendo dalla stesura di semplici programmi, in questo corso insegneremo le basi del linguaggio e la logica di funzionamento.