VI RACCONTO UNA FIABA

 Fofò e Anna nel paese di Topinia

a cura di Iovieno Arianna e Primavera Flavio, classe II D

Nella città di Napoli, in uno dei quartieri più caratteristici, i Quartieri Spagnoli, vivevano due ragazzi che passavano i loro pomeriggi a giocare a pallone per i vicoli di questa bella città.

 

In un pomeriggio d'estate, dopo una bella granita fresca, Fofò e Anna si ritrovarono in una stradina piccola dove non erano mai stati; in fondo a questa viuzza trovarono un cartone con disegnate mozzarelle e altri tipi di formaggi e, incuriositi, ci entrarono; quando all’improvviso si ritrovarono ricoperti da una nuvola bianca e, quando cominciarono a vedere qualcosa, intravidero una città, che sembrava la loro Napoli ma non era così.


Si accorsero che intorno a loro non c’erano persone ma topi con abiti, cappelli e sciarpine, non lo sapevano ma si trovavano a Topinia. 


Mentre passeggiavano si accorsero che cominciavano a guardarli in modo strano e entrarono in un negozio dove vendevano tessuti; il proprietario era un topo con degli occhiali piccoli sul naso e un buffo ciuffo rosso.


Il proprietario si chiamava Sasà e esclamò: “Chi siete voi? Ma non siete topi? Da dove venite?” I due ragazzi erano spaventati fecero segno di no e balbettando dissero: “Napoli”.


Sasà si illuminò e disse: “Voi siete umani…solo una volta cento anni fa riuscirono a entrare a Topinia, vi devo portare dal nostro sindaco!”.


Prima li fece travestire e li portò al centro della città. Il sindaco li fece entrare nel suo ufficio al Comune e gli spiegarono tutto. 


Il sindaco spiegò ai ragazzi che i prossimi umani che fossero andati a Topinia avrebbero custodito la ricetta segreta di ciò che sarebbe diventato il simbolo di Napoli.


I ragazzi tornarono a casa e custodirono la loro ricetta fino a quando non diventarono grandi; insieme aprirono un ristorante e fecero assaggiare la loro specialità…A’ Pizza

      Un portale magico

di Acampora Mara  1C

C'era una volta un piccolo troll che abitava con la sua famiglia in una piccola, ma accogliente, casetta. Purtroppo vivevano in un paese in cui regnava solo odio e ingiustizia. Ma il piccolo troll di nome Cap era felice perché nella sua famiglia c'era tanto amore. Però voleva che quell' amore si diffondesse anche in tutto il mondo. Nel paesino giravano voci che parlavano di un portale magico che si trovava in un albero all’ interno di un bosco nascosto. Si diceva anche che questo portale potesse portare le persone dritte dritte alla felicità. Molti non credevano a questo vociferare, ma Cap pensava che potesse veramente esistere questo posto a dir poco meraviglioso. Così chiamò a rapporto tutti i suoi parenti e partirono marciando alla ricerca del ''tesoro nascosto''. Ma in realtà non sapevano che per arrivare a destinazione dovevano prima superare tre faticose e pericolose prove. La prima consisteva nel superare un sentiero pieno zeppo di rovi e spine. A quel punto iniziarono tutti a pensare che non ce l'avrebbero fatta a superare questa prova, ma in un batter d'occhio apparve in loro soccorso una streghetta che donò loro una scopa per sorvolare il sentiero e proseguire con le altre prove. Così tutti ringraziarono la streghetta e lei volò via. Marciando marciando si trovarono davanti alla seconda prova. Dovevano combattere contro tanti leoni feroci! Dalla paura tutti rimasero con il cuore in gola, ma in loro soccorso giunse subito sul posto un grandissimo super eroe. Egli fece uno scudo protettivo attorno i troll in modo che potessero passare tranquillamente senza pericoli. Infine furono arrivati finalmente alla terza prova, ovvero quella più paurosa e difficile. Bisognava oltrepassare un enorme cratere che, a quanto pare, non aveva una fine. A quel punto apparve subito una fata che con un leggere tocco di bacchetta fece apparire un grosso ponte su cui potesse passare la famiglia. Finalmente arrivarono a destinazione!-Ve l'avevo detto che ce l' avremmo fatta!-disse Cap colmo di gioia .Così, presi dalla curiosità, aprirono il portale e i loro occhi e le loro bocche si spalancarono. 

Era tutto così meraviglioso! C'erano nuvole di zucchero filato, fiumi di cioccolata con i margini di panna, tante casette di pan di zenzero.....E tutte le persone sembravano veramente affettuose e accoglienti!-" è un vero e proprio paradiso terrestre!-gridarono i piccoli troll. E fu così che Cap e la sua famiglia si trasferirono lì e finalmente vissero per sempre felici e contenti.....