CURIOSITA' SCIENTIFICHE

Sapevate che esistono le maree quaresimali?


Tra i giorni 14 e 15 febbraio condizioni di bassa marea eccezionali hanno interessato i litorali italiani e non solo, un po' tutto il bacino del Mediterraneo. Molte le segnalazioni giunte sui social, qualcuna anche allarmistica probabilmente legata alla psicosi del recente terremoto della Turchia e al fatto che il ritiro improvviso del mare è spesso il segnale premonitore dell'arrivo di un'onda anomala di tsunami. Ma l'evento in questione è stato molto graduale e non è stato legato, per fortuna, ad alcun terremoto e nemmeno a qualcosa di anomalo. Si è trattato di un fenomeno di marea naturale di tipo sigiziale accentuato dalle condizioni atmosferiche di alta pressione. Le maree sigiziali sono le maree che si producono quando la forza di attrazione gravitazionale della Luna si va a sommare a quella del Sole perché Terra, Sole e Luna si trovano sulla stessa linea.

Uno strano fenomeno sta interessando il tratto di mare che va dal lungomare di Mergellina, Napoli, Pozzuoli e Licola, fin alla scogliera di Portici. Il litorale risulta essere completamente a secco con le barche nella sabbia. L’allarme è stato diramato dai cittadini spaventati alla vista di alcuni pesci agonizzanti e dall’ emersione di rifiuti e di immondizia.

Le ipotesi sono varie: bradisismo oppure una conseguenza del terremoto in Turchia. Altri campani, invece, parlano di “bassa marea della Quaresima“, che è tipica nei mesi che vanno da febbraio ad aprile.

Gli esperti dell‘Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno cercato di chiarire la strana situazione come un evento ricorrente legato a condizioni “meteo-climatiche” causate dalla combinazione di “bassa marea ed alta pressione”. Quando, queste due situazioni avvengono nello stesso periodo il fenomeno della bassa marea, aumenta. De Natale, direttore dell’INGV afferma: “Al momento risultano circa 40 centimetri di abbassamento del livello mare: un valore notevolissimo.” Si tratterebbe, quindi, di fenomeni di bassa marea frequenti e non di come alcuni avevano ipotizzato. Quindi non c’è da preoccuparsi dato che questo è un fenomeno frequente e non una conseguenza del bradisismo.                              di Vincenzo De Stefano & Francesco Ruocco  3C