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AMBIENTE. Come siamo messi? di Francesco Di Cesidio

Le zone stradali a Padova nel 2019

Sicuramente uno degli argomenti che si fa sempre più presente in questi tempi è l’inquinamento dato che, la situazione si fa sempre più seria. Il riscaldamento globale è sicuramente il fenomeno che incute più timore ma nonostante questo è stato decisamente troppo ignorato e sottovalutato, ma a quanto pare si è fatto un grave problema anche quello della qualità dell’aria. Infatti L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) sta prendendo provvedimenti con dei limiti di legge a Padova (ultimamente in calo inquinamento) definita da sempre una delle città più inquinate d’Italia insieme a Milano e Torino. L'Oms ha indicato limiti molto più rigorosi di quelli attualmente in vigore in Italia e nell'UE per le concentrazioni dei principali inquinanti atmosferici: PM2,5, PM10, Ozono, Biossido di azoto, Biossido di zolfo, Monossido di carbonio. Infatti nuove ricerche hanno confermato che anche presenze molto basse di inquinamento atmosferico non possono essere considerate sicure. Secondo il progetto di direttiva, il limite annuale di uno degli inquinanti più nocivi, il Pm2,5, deve essere abbassato dagli attuali 25 a 10 microgrammi per metro cubo. Con l'obiettivo di ridurre notevolmente la letalità quest’ultimo.

Fuori dall'Italia invece la situazione non va meglio dato che in India si chiudono le scuole per via della colossale presenza di aria inquinata. La qualità dell’aria nella capitale Indiana è categorizzata “pericolosa per la salute”, il governo di Delhi inizia a prendere provvedimenti proibendo l’utilizzo di camion non di scopo necessario, fermando tutti i veicoli a diesel e bloccando i cantieri edili.

Delhi prima e dopo

Elisabetta Balzi, Capo dell’unità mari e oceani, accompagnata dall’ingegnere Giancarlo Teresi, Dirigente del servizio infrastrutture marittime e portuali della Regione siciliana che fanno visita ai responsabili del porto.

Per risanare il mare l’UE incarica il porto siciliano Sant'Agata di Militello di trovare soluzioni che tutelino l’ecosistema marino e l’eliminazione dell’inquinamento. Saranno previsti sistemi di recupero dei rifiuti che il mare trasporta insieme al tentativo d’installazione di impianti eolici per godere di un’energia rinnovabile e a 0 emissioni di carbonio.