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Turchia: la terra continua a tremare
di Lucrezia Bonavita e Sara Verdiglione
Un violento terremoto ha colpito la Turchia nel cuore della notte del 6 febbraio: la scossa di Mwpd 7.9 si è verificata alle 03:17 ora locale con epicentro ad una profondità di 20 km, a Nuragi nella provincia di Osmaniye, nel sud del paese. Ci sono stati oltre 44.000 morti in Turchia, si tratta del terremoto più forte oltre 80 anni di storia.
Stando ai dati, questo è stato il terremoto più forte a colpire la Turchia dal 1939, anno in cui un terremoto della stessa magnitudo uccise oltre 30 mila persone.
I miracoli
Tuttavia in questa terribile tragedia sono avvenuti anche dei miracoli, come quello di un bimbo di appena due mesi che ha resistito al disastro e dopo oltre 5 giorni è stato estratto vivo dalle macerie del terremoto. 128 ore lunghissime ore, dopo le quali è stato tratto in salvo il piccolino in provincia di Hatay.
Nelle ultime ore sono stati estratti anche altri piccoli, si tratta di una bambina di appena due anni, un altro di quattro anni insieme al papà, uno di 8 anni, dopo 152 ore dal terremoto e una di 10 anni dopo 147 ore, salvata anche una donna incinta di sei mesi.