La Belle époque è un'epoca caratterizzata da forti e significative innovazioni artistiche e scientifiche, come l'illuminazione elettrica, la radio, l'automobile, il cinema e la nascita della pubblicità.

E' un'epoca improntata sul benessere dei cittadini e sul benessere economico.

La famiglia Florio contribuì in modo significativo al benessere di Palermo, che riuscì dialogare con importanti metropoli come Milano, Vienna, Bruxelles e Parigi.

Grazie agli eventi automobilistici e sportivi, i Florio attirarono numerosi turisti.

La "Targa Florio" attirava folle e piloti provenienti da ogni parte dell'Italia.

Palermo tornò ad essere una metà di villeggiatura per la diplomazia internazionale e per le cosiddette "teste coronate" europee.

Durante la Belle époque, il palazzo aristocratico, storicamente disputato dalla nobiltà Siciliana per stringere alleanze, concludere affari e svolgere i propri ricevimenti, fu sostituito dal "Grand Hotel", che diventò il nuovo simbolo dell'ospitalità e della modernità.

Non a caso, grazie alla forte alleanza con l'architetto dell'art Nouveau, Ignazio Florio e Donna Franca realizzarono il "Grand Hotel" di Villa Igiea.

Destinata per la nobiltà e la facoltosa borghesia, fu utilizzata per offrire ai clienti la possibilità di curarsi in un contesto di villeggiatura, in un clima mite ricco di bellezze naturali e artistiche.

In brevissimo tempo Villa Igiea fu rinomata in tutto il mondo grazie alla propaganda pubblicitaria, costituendo, così, il moderno marketing a sostegno del turismo, facendo divenire Palermo un importante centro turistico e investendo soprattutto sul turismo balneare.