Donna Franca

Franca Jacona della Motta dei baroni di San Giuliano era da tutti conosciuta come Donna Franca Florio.

Franca Florio

Nacque nel 1873 a Palermo. Era figlia del barone Jacona della Motta di San Giuliano e di Costanza Notarbartolo di Villarosa, aristocratici siciliani.

Si sposò con il figlio di Ignazio Senior. Le nozze fra i due giovani furono inizialmente ostacolate dalla fama di donnaiolo che il giovane portava con sé; il padre di lei tuttavia alla fine acconsentì e nel 1893, a 24 anni, Franca entrò a far parte della famiglia Florio, ereditandone il nome.

Franca Florio

Franca Florio morì a Migliarino Pisano il 10 novembre 1950; è sepolta nella cappella di famiglia, nel Cimitero di Santa Maria di Gesù a Palermo.

Una donna bella fuori e dentro

Franca era alta, aveva occhi verdi e capelli scuri che le incorniciavano il viso ambrato, ma il suo fascino andava oltre la bellezza fisica. Discendeva da una famiglia di nobili siciliani, poveri come il resto dell’aristocrazia in quegli anni, ma ricca di ambizioni per la figlia. Nonostante fosse molto giovane, quando sposò l’industriale Ignazio Florio, la giovane assunse un ruolo fondamentale all’interno della coppia, dando preziosi consigli al marito. Dotata di profonda intelligenza, la donna fu in grado di gestire l’economia della famiglia, dalla piccola spezieria all’immenso impero Florio.


Il lusso e la mondanità, tuttavia, non fecero perdere la testa alla giovane. L’accessorio che rese Donna Franca più bella di chiunque altra, infatti, fu l’umiltà. Nessuna gentildonna provava invidia nei suoi confronti, inoltre, ebbe un occhio di riguardo anche verso le classi sociali più disagiate. A lei si devono numerose idee che avrebbero reso la Sicilia una terra confortevole per le madri lavoratrici, come la creazione dei primi asili nido all’interno dei vari stabilimenti Florio.