Tra la pubblicazione delle "memoriette" e le ultime parole in difesa della sua Vittorio Veneto
La sua biografia, dall'avvio alle armi nella Prima Guerra Mondiale alle avventure da partigiano nella Resistenza.
"Nota dell'autore: queste pagine, pubblicate per la prima volta da Leo Longanesi su <L'Italiano> e <Omnibus>, e da Mario Pannunzio su <Il Mondo>, sono state qui raccolte secondo l'ordine temporale dei fatti e degli avvenimenti narrati."
Raccolta di recensioni su "Memoriette marziali e veneree" - 1971
Tito Spagnol ne cura personalmente la raccolta; spiccano i giudizi di grandi firme di allora: Alberto Bevilacqua, Carlo Bo e Gianni Brera.
Come Vittorio Veneto è diventato nuovo e brutto - Il Gazzettino - 3/11/1975
Lettera in cui polemizza con il Comune per aver autorizzato la costruzione di edifici di più di 24 metri d'altezza. Spagnol è stato componente della Commissione edilizia del Comune di Vittorio Veneto nel periodo 1957-1960 e in tale veste, ad esempio, fu l'unico contrario al progetto per l'edificio "ex Standa" che gran parte dei cittadini di Vittorio Veneto ben conoscono.
Si tratta dell'ultimo scritto in possesso dell'archivio personale di Tito Antonio Spagnol