Tempo è: tempo prima dimensione dello spazio 

Questa lezione tratta il tema del mondo 3d e ci fa ragionare sul fatto che il mondo tridimensionale non è affatto oggettivo. Il nostro modo di concepire il mondo dipende da una serie di componenti variabili, tra cui il tempo e lo spazio. La concezione dello spazio come anche quella del tempo cambia nel corso della storia. Non esiste un’idea oggettiva dello spazio ma forme date che variano nel tempo insieme alle conoscenze.

Le questioni vanno a farsi più interessanti leggendo l’articolo Tempo prima dimensione dello spazio (A. Saggio). In questo testo possiamo associare i vettori con il tempo:

1°: Tempo prima dimensione dello spazio. Se si sta in uno spazio che si sviluppa lungo un filo, è soltanto il tempo che ci da la concezione dello spazio. Da ciò discende che il tempo diventa la prima dimensione conoscitiva, descrittiva, generativa dello spazio.

2°: Lo spazio è un intervallo percorribile.

3°: Il punto non ha né spazio né tempo. Il punto è ciò che non ha né spazio né tempo perché non è uno spazio percorribile. Il tempo e lo spazio si creano nell’attimo in cui vi è l’esplosione. Se questo lo guardiamo dal punto di vista della fisica, utilizzando i buchi neri, avremo un collasso della materia.

4°: Ogni sistema di riferimento inferiore è contenuto da uno superiore. Come faccio a percepire un oggetto a tre dimensioni se io vivo in un mondo a due dimensioni? Immaginiamo di prendere una sfera (3 dimensioni) e incastrarla in un piano (2 dimensioni). Io avrò la percezione che la sfera abbia due dimensioni, ma se iniziassi a girare intorno alla sfera essa prenderà dimensioni maggiori o minori. Quindi da un mondo a due dimensioni io posso sperimentare un mondo a una dimensione inferiore (una linea ma anche un punto). Invece, possiamo riuscire a concepire il mondo a tre dimensioni soltanto se la sfera nominata precedentemente ruota e quindi anche in questo caso abbiamo l’intervento del tempo. 

5°: Da un sistema inferiore si ha proiezione di uno di livello superiore. A un livello inferiore hai le proiezioni del livello superiore. Io posso intuire ciò che c’è sopra.

6°: Ogni sistema di riferimento è valido al suo interno e ha uno spazio e un tempo autonomo. Se pieghiamo un piano fino quasi a far toccare i due lembi e se una persona percorresse i due punti più stretti (A-B), impiegherebbe 10 minuti (ipotesi). Se io vedo questo in un sistema a 3 dimensioni non per forza ci impiego 10 minuti per percorrere la distanza ma posso utilizzare la vicinanza tra A e B.