Da Nord a Sud
Marzo 2018
Marzo 2018
Sabato 24 Marzo 2018
Partenza all’alba in direzione Padova.
Sistemate le nostre cose in Albergo, il comodissimo NH Hotel, siamo andati a visitare la Basilica di Sant'Antonio da Padova: stupenda!
Passeggiata in centro e sosta per un caffè e dei dolcetti, squisiti, alla pasticceria Lilium.
Ci siamo quindi diretti alla cappella degli Scrovegni dove, amaramente, abbiamo constatato che era tutto prenotato fino al lunedì successivo.
Nel pomeriggio abbiamo visitato l’orto botanico, patrimonio Unesco. Una guida forse ci avrebbe fatto apprezzare meglio il luogo. Dopo circa un’ora siamo usciti francamente un po’ delusi ed amareggiati dall’elevato prezzo del biglietto: 10 euro.
In serata abbiamo passeggiato in lungo ed in largo per la città facendo solo una sosta per uno spritz.
Domenica 25 Marzo 2018
Fatta colazione in Albergo ci siamo diretti alla stazione: destinazione Venezia ed le sue isolette minori, Murano e Burano.
Proprio di fronte la stazione Santa Lucia abbiamo preso il battello che ci ha condotti a Murano. Di sicuro non potevamo farci sfuggire una dimostrazione della lavorazione del vetro soffiato che ha reso famoso quest’isolotto in tutto il mondo. Murano si gira a piedi, in poche ore, passeggiando tra case basse e colorate, ponticelli sui canali e botteghe che vendono vetro soffiato.
Ad ora di pranzo abbiamo preso il battello per Burano dove, una volta arrivati, siamo subito andati a mangiare un boccone. L’isola è molto piccola e si riesce a girare quasi tutta a piedi nel giro di un’oretta. Bellissima questa perla nella laguna con le sue case colorate i suoi merletti e le barche ormeggiate.
A metà pomeriggio siamo tornati a Venezia, città nella quale sicuramente torneremo in futuro. Un pomeriggio non è sufficiente per godere appieno della sua straordinaria bellezza.
Abbiamo girato in lungo e in largo per più di tre ore passando per il Canal Grande, il Ponte di Rialtro, Piazza San Marco, il teatro La Fenice e la chiesa di San Pantalon con la sua straordinaria volta affrescata.
Dopo aver preso un prosecco in un bacaro siamo rientrati a Padova.
Lunedì 26 Marzo 2018
Lasciato l’NH ci siamo rimessi in macchina, destinazione San Marino raggiunta poco più di due ore dopo.
Fatto il check in all’Hotel Rosa siamo subito andati a visitare le tre Torri che svettano sullo skyline del Monte Titano. Due di esse sono visitabili e da dentro si può godere di panorami spettacolari e strapiombi vertiginosi.
La città di San Marino è molto caratteristica però non offre molto per cui un’intera giornata, a conti fatti, risulta fin troppo lunga.
Dopo aver esplorato a piedi la città ci siamo goduti un po’ di relax in piazza della Libertà, al sole del tramonto, bevendo un paio di birre e mangiando un boccone.
Martedì 27 marzo 2018
Fatta colazione e lasciato l’albergo siamo ci siamo rimessi in viaggio per raggiungere il Parco dei Mostri di Bomarzo a circa tre ore e mezzo di auto.
Dopo esserci fermati per un veloce pranzo in un fast food abbiamo raggiunto il parco nel primo pomeriggio.
Il suo nome di battesimo è Sacro bosco ma, da sempre, è conosciuto come il Parco dei Mostri di Bomarzo.
Il perché del nome tanto singolare è racchiuso al suo interno: le decorazioni sono, infatti, grandi statue e sculture raffiguranti figure mitologiche grottesche.
Giovedì 29 marzo 2018
Passeggiata al lago Nicoletti, un lago artificiale ad uso irriguo e industriale della provincia di Enna creato mediante la costruzione di una diga sul fiume Dittaino, tra le città di Leonforte ed Enna.
Sabato 31 Marzo 2018
Passeggiata presso la Scala dei Turchi, una falesia viva costituita da uno sperone di marna bianca prominente sul mare. I forti contrasti cromatici, l'azzurro del mare e del cielo contrapposto al bianco accecante della roccia, conferiscono un aspetto molto suggestivo.
La forma che questo monumento della natura assume è quella di una scalinata, dove, secondo la leggenda, durante le invasioni moresche nel '500, i turchi (così erroneamente chiamati) approdarono nel territorio dell'odierna Realmonte inerpicandosi sulle stratificazioni di questa falesia.