Alto Adige - Isola d'Elba
Luglio 2014
Luglio 2014
Introduzione
A volte, per le vacanze estive, sorge il dilemma: mare o montagna?
Questa volta , invece di scegliere, ci siamo detti: perchè non tutti e due?
Giorno 1 – Venerdì 18 Luglio 2014
Caricata la macchina siamo partiti prestissimo, intorno alle sei del mattino, direzione Alto Adige.
La prima tappa è stata una visita al Lago di Braies nel parco naturale Fanes-Senes-Braies.
Il lago e il piccolo sentiero che permette di circumnavigarlo interamente è un angolo di paradiso: acqua azzurrissima e verde tutto intorno.
Nel primo pomeriggio piccola escursione attraverso uno degli infiniti percorsi presenti nel parco. Sebbene il cammino fosse particolarmente semplice il forte caldo, atipico per la zona, lo ha reso leggermente più ostico ma ne è comunque valsa la pena. Successivamente visita alla cittadina di Campo Tures ed al suo particolare castello arroccato in alto. In serata rientro presso l’Hotel Elisabeth, a Chienes, dove abbiamo soggiornato per tutto il periodo in Alto Adige.
Giorno 2 – Sabato 19 Luglio 2014
Da Chienes ci siamo recati a Cadipetra presso il comprensorio sciistico Klausberg.
Da li una funivia ci ha portati più in alto presso il punto di partenza di un percorso di circa due ore e mezzo, con un dislivello di poco più di 500 metri, che ci ha condotto sul piccolo laghetto naturale Klaussee.
Oltre il dislivello, il forte caldo ha reso la camminata abbastanza faticosa.
Al rientro abbiamo deciso di cambiare percorso e … ci siamo persi :-)
Invece di utilizzare un sentiero siamo scesi tramite una pista sciistica rossa, cosa che ha reso la discesa non troppo agevole.
Una visita all’incantevole Brunico ha chiuso il nostro secondo giorno in Alto Adige.
Giorno 3 – Domenica 20 Luglio 2014
Canyoning!!
Dopo avere preso appuntamento il giorno precedente, alle nove del mattino ci siamo recati a Campo Tures dove ci attendeva la guida.
Il gruppetto era abbastanza piccolo, sei persone più quest’ultima così con un pulmino siamo arrivati in circa venti minuti presso la località Selva dei Molini dove vi era presente il torrente nel quale ci siamo cimentati in questa avventura.
La partenza è stata abbastanza scioccante: siamo stati calati sul torrente, con una fune, da un ponte alto 47 metri! Eravamo abbastanza terrorizzati! Il resto è stato divertentissimo con scivolamenti sulle rocce, tuffi, guadi, arrampicate e discese con la corda.
Esperienza davvero indimenticabile!
Nel pomeriggio, dopo essere rientrati in albergo ed avere fatto una calda doccia rigenerante, visita alla carinissima Vipiteno dove purtroppo il tempo ha cominciato a peggiorare.
Giorno 4 – Lunedì 21 Luglio 2014
Sfortunatamente ci siamo svegliati sotto una pioggia scrosciante. Abbiamo deciso quindi di andare a vedere le Cascate di Riva, dove , a prescindere dal tempo, ci saremmo comunque bagnati.
Il cammino è incantevole e le cascate sono bellissime. Ci sono due sentieri che si intrecciano, il sentiero di San Francesco e quello che porta alle cascate, in un contesto molto curato ed affascinante.
Alla fine eravamo fracidi ma ne è valsa la pena!
Nel pomeriggio visita a Bressanone, probabilmente una delle più belle città d’Italia: caratteristica e curata nei particolari ha la capacità di trasmettere serenità mentre si passeggia tra le sue splendide strade.
Purtroppo questa giornata ha chiuso la nostra vacanza in Alto Adige.
A posteriori avremmo fatto meglio a dedicare qualche giorno in più a questo bellissimo posto piuttosto che all’Isola d’Elba.
Giorno 5 – Martedì 22 Luglio 2014
Una piccola disavventura ci ha permesso di partire solo in tarda mattinata da Chienes: la revisione della macchina scaduta da tre mesi!
Dopo qualche telefonata abbiamo trovato un centro disposto a farla nel più breve tempo possibile così siamo potuti partire soltanto alle 11.30.
Siamo arrivati in Hotel, il Grand Hotel Elba International, nei pressi di Capoliveri soltanto nel tardo pomeriggio.
Dopo un tuffo in piscina ed una doccia siamo andati a fare un giro a Porto Azzurro che, insieme a Capoliveri, è una delle più belle città dell’isola. Stradine strette, negozi e caratteristiche bancarelle di artigiani aperti fino a tarda sera hanno reso l’atmosfera molto piacevole.
Giorno 6 – Mercoledì 23 Luglio 2014
Dopo un’ottima ed abbondante colazione siamo andati in una delle miriadi di spiaggette sparse per tutta l’isola.
Alla fine abbiamo optato per Fonza, vicino Marina di Campo, la quale secondo il navigatore era raggiungibile in macchina. Siamo riusciti a raggiungerla ma la strada è stata tutt’altro che agevole. In qualcuna delle salite ghiaiose abbiamo temuto che la macchina non ce l’avrebbe fatta :-)
La fatica è valsa la pena poichè il posto era incantevole: poca gente, spiaggia ciottolosa e acqua cristallina!
Nel pomeriggio abbiamo deciso di cambiare spiaggetta e ci siamo recati presso una molto vicina al nostro Albergo: Spiaggetta di Capo Pini, tra Lacona e Capoliveri.
Abbiamo dovuto lasciare la macchina in strada e scendere per un sentiero piuttosto scosceso ma anche in questo caso ne è valsa la pena.
In serata abbiamo cenato presso L’Oasi a Capoliveri dove purtroppo la cena non è stata niente di speciale.
In compenso la città è molto bella e, come atmosfera, molto simile a Porto Azzurro, pur non essendo sul mare ma arroccata in alto.
Giorno 7 – Giovedì 24 Luglio 2014
Abbiamo deciso di provare un’altra spiaggetta, vicino Capoliveri e a due passi dall’albergo, “Ferrato”.
Il posto in se è carino in quanto , differentemente dalle precedenti, vi è la possibilità di stare all’ombra delle rocce o del boschetto che precede la spiaggia. Il rovescio della medaglia è stato una maggiore presenza di persone e un fondale meno piacevole: grossi sassi ricoperti di alghe.
Nel primo pomeriggio siamo rientrati in albergo e dopo avere riposato un po’ ci siamo recati a Marciana Marina la quale non si è rivelata all’altezza di Capoliveri e Porto Azzurro. In compenso abbiamo abbiamo avuto il piacere di godere della migliore cena in assoluto di tutta la vacanza al ristorante Borgo al Cotone.
Giorno 8 – Venerdì 25 Luglio 2014
Un po’ stanchi e con poca voglia di metterci in macchina a cercare un parcheggio abbiamo deciso di fermarci nella spiaggetta privata dell’albergo.
Questa si è rivelata molto comoda e rilassante quindi abbiamo deciso di rimanerci anche nel primo pomeriggio.
Più tardi siamo andati a visitare Villa dei Mulini, a Porto Ferraio, una delle due residenze ufficiali di Napoleone durante il suo esilio nell’Isola d’Elba.
La visita è interessante però è un forte dispiacere vedere l’incuria nella quale versa questo luogo soprattutto per quanto riguarda gli ambienti esterni.
In prima serata siamo andati a mangiare al Castagnacciaio, una pizzeria, dove oltre alla pizza è possibile mangiare la cecina, una sorta di focaccia fatta quasi totalmente con farina di ceci.
Dopo cena abbiamo fatto un giro a Porto Ferraio che, a dire il vero, ci ha delusi molto.
Carina invece l’area archeologica della Linguella dove erano presenti delle mostre temporanee ed un festival Rock.
Giorno 9 – Sabato 26 Luglio 2014
Complice il brutto tempo abbiamo deciso di andare a vedere una città finendo per optare per Rio Marina. Poichè si è rivelata essere una delusione totale, annoiati, siamo andati a fare un giro a Porto Azzurro che si è confermata molto bella e piacevole anche di giorno.
Nel pomeriggio, vista la forte pioggia, siamo rientrati in albergo e abbiamo riposato un po’.
Poiché era il nostro ultimo giorno nell’isola e dato che volevamo conservarne un buon ricordo, nel tardo pomeriggio, complice una maggiore clemenza del tempo, siamo tornati a Capoliveri dove abbiamo fatto una passeggiata per poi cenare alla Taverna Dei Poeti, ristorante nel quale non eravamo riusciti a trovare posto la prima sera.
Tutto buono anche se un vero salasso!
Una passeggiata dopocena a Capoliveri ha definitivamente chiuso la nostra vacanza.
Giorno 10 – Domenica 27 Luglio 2014
Partenza in mattinata dall’Isola D’Elba ed arrivo nel primo pomeriggio a Milano.