L'Inter del Triplete 2010 su Football Manager 2024
L'Inter del Triplete di Mourinho su Football Manager 2024
LA TATTICA DELL’INTER DEL TRIPLETE SU FOOTBALL MANAGER
L’Inter di Mourinho è sicuramente una delle tattiche più affascinanti e complesse da emulare su Football Manager, sia perché dal 2010 ad oggi il calcio è cambiato molto, diventando molto più fisico (e di conseguenza anche il motore del gioco si è adattato) sia perché molto probabilmente non esistono più giocatori di quel livello sia tecnico che umano, disposti a sacrificarsi in ruoli diversi per il bene della squadra. L’esempio è Samuel Eto’o che contro il Barcellona nella semifinale di Champions League su richiesta di Mourinho tornava a difendere come un terzino. Ma tutti i giocatori di quella fantastica squadra erano dotati di grande spessore tecnico e morale.
Di seguito vedremo come ricreare questa tattica nel gioco Football Manager 2024.
La mentalità è equilibrata o prudente, infatti l’Inter nonostante schierasse molti giocatori offensivi e di costruzione (Thiago Motta, Snejider, Pandev, Eto’o, Milito), adottava un approccio molto cauto, attento a non scoprirsi soprattutto contro avversari sulla carta più forti. Contro avversari molto deboli è possibile utilizzare una mentalità positiva o offensiva in situazioni di svantaggio o di particolare difficoltà a segnare.
Fase di possesso
In fase di possesso, l’ampiezza in attacco è standard, in quanto determinata dalle posizioni e dai movimenti durante la partita dei singoli giocatori.
Le sovrapposizioni sulle fasce ad opera dei due terzini sono importanti per creare maggiori pericoli nella metacampo avversaria. L’istruzione gioca la palla negli spazi non serve solo per chiedere ai giocatori di trovare i compagni negli spazi che si aprono tra le linee degli avversari, ma anche per il tipo di passaggi filtranti per mettere in movimento i compagni di squadra.
I passaggi sono poco più diretti, l’Inter infatti prediligeva arrivare velocemente nell’area avversaria sia quando aveva la palla, sia dopo averla riconquistata pressando gli avversari.
Il ritmo è alto, un ritmo che permette transizioni veloci dalla difesa all’attacco.
I cross sono bassi, ciò permette di sfruttare gli inserimenti in area dei compagni dalle retrovie.
Fase di transizione
In transizione, una volta persa palla, l’Inter di Mourinho attuava un pressing a tutto campo alto, volto a riconquistare il pallone il più presto possibile, per poi lanciare rapidi contropiedi.
Julio Cesar lancia la palla bassa cercando i compagni vicini.
Fase di non possesso
Spesso, soprattutto contro avversari più forti, l’Inter non esitava a difendere tutta chiusa nella propria metacampo (che si tradurrebbe con l’istruzione blocco basso nel gioco) ma contro avversari alla propria portata, i nerazzurri si schieravano in un blocco medio, mantenendo una linea difensiva alta per ridurre lo spazio tra quest’ultima e la linea di pressing. Contro squadre molto più forti della nostra, è consigliabile abbassare la linea difensiva, senza però abbassare anche quella di pressing.
Il pressing veniva portato molto più spesso, e gli attaccanti nerazzurri operavano un pressing molto alto anche sul portiere per impedirgli di passare la palla corta. Infine, l’istruzione indirizza sui lati costringe gli avversari a giocare lungo le fasce, isolando il portatore di palla e riducendo le opzioni a sua disposizione, utilizzando la fascia laterale come un difensore aggiunto.
Ruoli e istruzioni dei singoli giocatori
Julio Cesar: portiere libero (support)
Maicon: terzino fluidificante (attacco) / esterno completo (attacco)
Lucio: difensore che imposta (difesa)
Samuel: difensore centrale (difesa): passaggi corti, corri meno rischi.
Chivu: terzino fluidificante (supporto) / terzino (supporto): più difensivo rispetto a Maicon, spinge meno in avanti.
Cambiasso: centromediano metodista (difesa): marcatura stretta
Thiago Motta: regista arretrato (difesa)
Pandev: attaccante esterno (supporto): tira di più, gioca più stretto, marcatura stretta.
Snejider: centrocampista offensivo (attacco): passaggi corti, corri più rischi, dribbla di più, muoversi negli spazi.
Eto’o: ala invertita (supporto): tira di più, vai avanti appena possibile, gioca più stretto, marcatura stretta.
Milito: centravanti (attacco)
Variante tattica utilizzata nella finale contro il Bayern Monaco
Nella finale di Champions League contro il Bayern Monaco, vista l’assenza di Thiago Motta, regista della squadra, Josè Mourinho decise di schierare il capitano Zanetti di fianco a Cambiasso. Ovviamente, nessuno dei due era un regista, entrambi avevano funzioni di copertura. Ho creato una seconda tattica per emulare proprio la tattica usata in finale. Le uniche differenze sono Chivu schierato come terzino (supporto), Maicon come esterno completo (attacco), Eto’o come attaccante esterno (supporto) e il mediano di destra (Zanetti) come incontrista (difesa) con l’istruzione marcatura stretta, mentre Cambiasso (centromediano metodista-difesa) si sposta a sinistra. Nelle istruzioni di squadra, si aggiunge linea di pressing più alta, questo per ridurre lo spazio tra le linee visto che i due mediani sono più difensivi.
RISULTATI OTTENUTI CON QUESTA TATTICA
SERIE A: Vincitore (38 partite 97 punti 30 V 7 P 1 S, 119 gol fatti 28 subiti)
Champions League: Vincitore Coppa Italia: vincitore
ENGLISH
MOURINHO’S INTER TREBLE WINNING TACTIC IN FOOTBALL MANAGER 2024
Mourinho’s Inter is undoubtedly one of the most fascinating and complex tactics to replicate in Football Manager. This is not only because football has evolved significantly since 2010—becoming more physical (and the game engine has adapted accordingly)—but also because players with both the technical and human qualities of that team are rare today. They were willing to sacrifice their natural roles for the good of the team. Samuel Eto’o, for example, defended like a full-back against Barcelona in the Champions League semifinal upon Mourinho's request. Every player in that remarkable squad displayed both technical excellence and immense character.
Below, we’ll explore how to recreate this tactic in Football Manager 2024.
Mentality
The mentality is balanced or cautious, reflecting Inter’s cautious approach despite fielding many offensive and creative players like Thiago Motta, Sneijder, Pandev, Eto’o, and Milito. They were careful not to expose themselves, especially against stronger opponents. Against weaker teams, you can use a positive or attacking mentality, particularly in situations where you’re trailing or struggling to score.
In Possession
Attacking width: Standard, dictated by players’ movements during the match.
Overlap: Both full-backs play a crucial role in creating danger in the opposition’s half.
Focus play down the flanks: use both full-backs and wingers to exploit wider spaces
Pass into space: This instruction helps players find teammates in pockets of space between defensive lines and execute through balls to set up attacks.
Passing: Slightly more direct. Inter preferred to reach the opponent’s penalty area quickly, both when they had the ball and after regaining possession.
Tempo: Higher enabling fast transitions from defense to attack.
Crosses: Low, to exploit runs into the box from teammates arriving from deep.
In Transition
When possession is lost: Inter employed a full-field high press to regain the ball as quickly as possible and launch rapid counterattacks.
Goalkeeper distribution: Julio Cesar played short passes to nearby teammates.
Out of Possession
Against stronger opponents, Inter often defended compactly in their own half (low block). Against teams of similar or weaker quality, they used a mid-block or even a high pressing line, maintaining a high defensive line to compress space between the defense and pressing lines.
Pressing intensity: Much more often, with forwards pressing high, even the goalkeeper, to disrupt short build-ups.
Trap outside: Directs opponents to play along the flanks, isolating the ball carrier and limiting passing options by using the sideline as an additional defender.
Player Roles and Instructions
Julio Cesar: Sweeper keeper (support)
Maicon: Complete wing-back (attack) / Full-back (attack)
Lucio: Ball-playing defender (defend)
Samuel: Central defender (defend) – Shorter passing, take fewer risks.
Chivu: Full-back (support) – More defensive than Maicon, less forward runs.
Cambiasso: half-back (defend) – mark tighter
Thiago Motta: Deep-lying playmaker (defend)
Pandev: inside forward (support) – Shoot more, sit narrower, mark tighter
Sneijder: Attacking midfielder (attack) – Shorter passing, take more risks, dribble more, move into channels.
Eto’o: Inverted winger (support) – Shoot more, get further forward, sit narrower, mark tighter
Milito: Advanced forward (attack)
Tactical Variation Used in the Final Against Bayern Munich
In the Champions League final, Mourinho adapted due to Thiago Motta’s suspension, replacing him with captain Javier Zanetti alongside Cambiasso. Neither was a natural playmaker, both focused on defensive duties.To emulate this setup, Chivu: Full-back (support), Maicon: Complete wing-back (attack), Eto’o: inside forward(support), Zanetti: Ball-winning midfielder (defend) – mark tighter, Cambiasso: half back (defend) shifted to the left. Team instructions: Add a higher pressing line to minimize space between lines, considering the more defensive midfield.
Results Achieved with This Tactic
Serie A: Champions (38 matches, 97 points, 30W, 7D, 1L, 119 goals scored, 28 conceded)
Champions League: Winners
Coppa Italia: Winners