Il primo luogo di culto di Asclepio fu una grotta presso Tricca, dove la divinità sotto forma di serpente, suo attributo principale, dava oracoli. In effetti il serpente nell’antichità era sempre oracolare, basti ricordare le pitie o Pitonesse, sacerdotesse della Dea Madre che custodivano i serpenti sacri e oracolavano sul tripode. Poi il culto si estese ad Epidauro, che ne divenne il centro principale, a Coo, ad Atene e a tutto il mondo ellenico. Ogni cinque anni, sette giorni dopo le Istmiche, si celebravano feste in onore del dio, chiamate grandi Asclepiee; a lui fece risalire la propria origine la gente degli Asclepiadi, che esercitarono tutti, l’arte medica, fra i quali lo stesso Ippocrate, il più famoso medico dell’antichità, di cui oggi i medici ripetono ancora l’antico giuramento.