Il progetto si è svolto all'IC Giancarlo Siani di Villaricca (NA) nel corso dell'a.s. 2014. I partecipati sono stati coinvolti in esperienze ritmiche e melodiche e hanno acquisito nozioni musicali con unità didattiche dedicate agli aspetti del suono e degli strumenti musicali.
In questa pagina ho inserito alcune registrazioni fatte durante le lezioni.
Cluster
Il cluster è l'emissione di un gruppo di note concomitanti che genera dissonanze e indeterminatezza tonale. In questa unità ho adattato la tecnica, lasciando al caso l'altezza e indicando solo le differenze da sottolineare. Spiegate alcune caratteristiche del suono e alcuni modi di interpretare, ho affidato alla classe due frasi verbali ciascuna per ogni gruppo, poi ho chiesto loro di leggere il testo nei seguenti modi: liberamente, nel tono grave poi acuto, con tristezza poi disperatamente, ritmico poi con ironia. Questa esperienza ha sottolineato aspetti del suono e dell'interpretazione poi serviti a migliorare l'esecuzione canora prevista per l'open-day.
Body-percussion (b.p.)
Preparate alcune sequenze di b.p. le ho eseguite in classe davanti ai partecipanti che le hanno imparate per imitazione, poi ho stabilito un ordine formale d'esecuzione per dare struttura alla musica e dopo alcune prove ho provveduto alla registrazione. L'esercizio ritmico è servito a conoscere le capacità ritmiche della classe e a spiegare l'importanza del ritmo e del tempo in abito corale, cioè in gruppo. Le cellule ritmiche sono state eseguite prima in forma omoritmica, affinché la difficoltà esecutiva fosse assimilata da tutti, poi ho diviso il gruppo in due e tre parti, affidando a ciascuno una diversa parte in modo da formare complesse frasi poliritmiche.
Strumenti musicali
Per ampliare le conoscenze musicali, ho confezionato una lezione sugli strumenti, sulle caratteristiche del suono e della voce. Con l'ausilio della L.I.M. ho potuto illustrare alcuni aspetti organologici e acustici, in una lezione multimediale capace di comunicare sia nozioni sia esperienze sonore. Oltre agli strumenti d'orchestra (d'arte), ho inserito anche quelli etnici, dal nipponico Koto al famoso Pandeiro brasiliano, senza tralasciare le ultime novità come l'hung drum. Una parte della lezione è stata dedicata agli strumenti elettronici. Ho spiegato le differenze tra sintetizzatore e campionatore, la funzione del mix in uno studio di registrazione e la sua utilità nei concerti live.
Partiture informali
Non tutto si può fare con la L.I.M. soprattutto quando bisogna agire in modo creativo. La lavagna tradizionale è stata molto utile per questa lezione sulla creazione di sequenze ritmiche. Quello che si legge sulla lavagna nella foto, è il risultato di modifiche apportate ad una precedente proposta ritmica, per mezzo di un'accurata analisi fatta dagli scolari, che sono stati indotti a processi cognitivi di astrazione e razionalizzazione, finalizzati alla rimodulazione del materiale in senso creativo.