Sant'Agata - Lecco
La scuola campana è stata ospitata per tre giorni a Lecco; a maggio saranno le classi terze lecchesi a recarsi in provincia di Benevento per poi proseguire verso la Puglia per le finali della rassegna nazionale di teatro scolastico.
Un gemellaggio che va oltre il semplice scambio culturale, diventando anche occasione di relazioni e legami significativi. È quello che stanno vivendo i ragazzi della scuola media Ticozzi di Lecco con gli studenti di Sant'Agata dei Goti, provincia di Benevento.
«Si sono conclusi ieri i primi tre giorni di gemellaggio, con 46 studenti e 5 professori della scuola media di Sant'Agata ospitati a Lecco dalle famiglie dei nostri ragazzi. – spiega il professor Claudio Corrado, referente del progetto – Si tratta di un gemellaggio nato dal progetto “Insieme si può” che curo ormai da dieci anni. Ai primi di Maggio saremo noi a ricambiare la visita in Campania».
In questi tre giorni gli studenti di Sant'Agata hanno potuto conoscere il territorio lecchese e non solo visitando il planetario, Villa Manzoni, Bergamo Alta, effettuando un giro sul battello e un percorso musicale presso la scuola civica di Villa Gomes: «le due scuole hanno svolto insieme attività ricreative e culturali. Per esempio presso l'auditorium della Camera di Commercio abbiamo suonato insieme alcuni brani tratti da un'opera ispirata alla vita di Sant'Alfonso de' Liguori», aggiunge il professor Claudio Corrado.
Dal 3 al 6 Maggio invece saranno gli studenti lecchesi a recarsi in visita in Campania, dove saranno a loro volta ospitati dalle famiglie degli studenti di Sant'Agata. Partiranno 103 ragazzi delle classi terze della Ticozzi e visiteranno Pompei, Paestum, le grotte di Palinuro, il GeoBioLab di Benevento e Montesarchio. Una parte del gruppo visiterà poi anche la reggia di Caserta prima di tornare a Lecco, l'altra parte si recherà in Puglia a Castellana Grotte (BA) dove metterà in scena lo spettacolo Peter Pan alle finali della rassegna nazionale di teatro scolastico.
I ragazzi della Ticozzi sono infatti tre le otto scuole a essere state selezionate per la fase finale del concorso. Sei sono istituti superiori, mentre soltanto due – la Ticozzi di Lecco e la Federico de Roberto di Zafferana Etnea (CT) – sono medie. La scuola lecchese si presentano uno spettacolo interamente prodotto dagli studenti: attori, scene, coreografie e musica dal vivo.
«L'aspetto più bello – conclude il professor Claudio Corrado – è vedere il rapporto che si è creato non soltanto tra i ragazzi delle due scuole, ma anche tra le rispettive famiglie. C'è chi sta addirittura pianificando le prossime vacanze insieme».
art. di Stefano Scaccabarozzi
Lecco - Sant'Agata
LECCO – “A quest’ora eravamo appena arrivati….” ricordano, già con nostalgia, i ragazzi delle classi terza A e terza E rientrati solo domenica a Lecco dopo aver passato cinque giorni nel sud Italia, per concludere il gemellaggio con i loro colleghi musicisti ed attori della scuola “A.Oriani” di S.Agata dei Goti (BN). Sono stati giorni intensi ricchi di emozioni: già dall’arrivo il calore del sud li ha travolti con un’accoglienza festosa ed un menù abbondante e ricco di piatti tipici, consumato all’interno della scuola “A.Oriani” ad opera delle mamme santagatesi, dopo un’escursione a Pompei.
Hanno pernottato per tre giorni presso le famiglie degli alunni del sud, che già avevano conosciuto a Lecco, rinsaldando quel legame d’affetto che si era strutturato nella prima parte del gemellaggio quando il viaggio l’avevano fatto i ragazzi della “Oriani” venendo nella nostra città. Sono stati nelle case dei loro amici, hanno giocato a pallone insieme, hanno ancora una volta suonato insieme, ma stavolta gli allievi della “Ticozzi” hanno sfoderato il loro “asso nella manica” vale a dire il musical “Peter Pan”, che ha valso loro la partecipazione alla 27a edizione della rassegna nazionale di teatro scolastico “Speranze Giovani” a Castellana Grotte, in cui si sono aggiudicati il premio come miglior scenografia.
Hanno visto luoghi unici i ragazzi della “Ticozzi”: Pompei, Paestum, le grotte di Palinuro. Si sono spinti poi in Puglia ed hanno visitato le famose grotte di Castellana ed hanno avuto anche momenti prettamente ludici al parco di divertimenti “Fasanolandia”. L’addio ai loro amici e colleghi musicisti è stato strappalacrime, ma le esperienze vissute insieme e l’affetto reciproco è rimasto dentro di loro e sarà un tenero ricordo da tenere con se’ per la tutta vita.
art. di Luisella Pacifici