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I Moduli Magistrali Milanesi, rivestono un’importanza rilevante tra i manufatti in granito che vanno ad arricchire il patrimonio idraulico del Basso Milanese. Frutto dell’ingegnosità dell’uomo il Modulo Magistrale serviva a misurare l’acqua concessa agli agricoltori attraverso un’apertura rettangolare denominata luce modulatrice. Di esso si hanno notizie fin dal 1200. Con vari adattamenti il modulo, come strumento di misurazione della portata d’acqua venne largamente impiegato in Lombardia tra il XVI° e il XVIII° secolo.
Due di questi moduli sono presenti sulla sponda del canale portatore Rovadello nei pressi di Cascina Civasco e fino a poco tempo fa erano in stato di abbandono e di avanzato degrado .
Il fontanile, grazie ai finanziamenti forniti dal Parco Sud al Punto Parco Cascina Castello, ha avviato e portato a termine una prima fase di un progetto che permetta non solo di conservare questo manufato, ma anche di renderlo fruibile alla popolazione e in particolare alle scuole.
Tutta la struttura muraria è stata messa in sicurezza e la pavimentazione del canale è stata rifatta, tutto seguendo scrupolosamente il disegno originario della struttura. In particolare le pietre che costituiscono le bocche di ingresso dell'acqua, sono state ripulite e ricollocate al loro posto.
Una seconda fase del progetto, per ora non avviabile, prevede la costruzione di un percorso e di una piccola piazzola di osservazione davanti ai moduli con le relative protezioni di sicurezza per rendere fruibile il luogo ai visitatori e l'installazione di una bacheca con una descrizione storica e fotografica. Per ora sono visibili attraversando un passaggio in pietra sopra il canale.
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