Storia del Prof. Fiaschi, di Rosanna Bolognesi, Grazia Pareto, Tiziana Lavezzaro, Franca Reciputi, Alessandra Casanova, Stefania Badano, Maria Tognato.
La Virtus nella prima partita contro il Borghetto
dai nostri ricordi: "...Le ragazze indossavano maglie gialle a maniche rosse, con ricamato sul petto "Virtus" in corsivo dello stesso colore. Impostate al contrario le divise dei ragazzi del baseball..."
Parallelamente al baseball era sorto il softball, all'inizio erano le ragazze e le sorelle dei giocatori, poi le campionesse uscenti dalla pallavolo (Finale, allora, era il numero uno del volley, lo è anche adesso) si riscoprirono fuoriclasse del softball a dispetto delle ginocchia malandate dai salti.
Rosanna Bolognesi, Grazia Pareto, Franca Reciputi, Alessandra Casanova, Tiziana Lavezzaro, Stefania Badano, Maria Tognato, giocavano come professioniste, tant'è vero che spesso si allenavano con noi maschi e ci davano la paga.
E fu il Softball a farla da padrone.
La "Coppa dei Campioni" viene disputata a Finale Ligure dal 28 settembre al 4 ottobre e vi partecipano la Terrasvogel di Santpoort (Amsterdam) vincitrice della coppa campioni 1981, la Kerodex (Italia), la Bloemendall (Olanda), la General Motors (Belgio), le Pirates di Madrid (Spagna), la Woody's (Francia). Le olandesi si aggiudicarono il trofeo, giocando un ottimo softball, che fece ben sperare per il futuro.
La Virtus Finale, solo Softball femminile, crebbe fino ad avere un vivaio, non erano più solo le ex campionesse del volley (la Casanova e la Reciputi avevano vinto campionati su campionati), ora Finale dominava.
Poi anche il softball finì. Forse fu a causa del naturale disimpegno del Professor Fiaschi, forse, più probabilmente, per il pressante ostracismo della società Finale Calcio, divenuta, in forza di una convenzione con il Comune, unica avente diritto ad usufruire delle strutture comunali (salvo sporadiche concessioni), fatto fu che le giocatrici emigrarono a Borghetto Santo Spirito e a Genova e non ci fu più un campionato.