LA MISSIONE DEL CAVALIERE RUDI

C’era una volta un CAVALIERE di nome RUDI che doveva salvare una bellissima PRINCIPESSA, di nome LAVINIA.

Rudi era molto muscoloso e abbastanza alto. Il suo naso era a patata, aveva gli occhi azzurri e la bocca sempre sorridente. Aveva sempre addosso un’armatura molto resistente, per questo i capelli non gli si vedevano, ma erano di colore castano. Era molto bravo e intelligente; quando qualcuno era in pericolo, lui, grazie al suo orologio magico, arrivava lì in un batter d’occhio. Lui aveva sempre con sé un cavallo su cui cavalcava, che si chiamava Fulmine.

Per compiere la sua missione, il cavaliere si mise in marcia in una palude, chiamata la PALUDE DEGLI ORRORI. Lì dentro c’erano alberi, fiori e piante parlanti e con buffe facce; questi erano un po’ birbantelli perché facevano male alla gente. Rudi però ne uscì fuori vivo…

Mentre camminava, gli arrivarono addosso degli schizzi e … “indovinate”: davanti a lui c’era un FOLLETTO che si chiamava CESTER, che lo aiutò ad uscire da una trappola. L’eroe gli spiegò che doveva salvare una principessa, allora il folletto per aiutarlo gli diede due oggetti magici che si chiamavano: il primo, L’ANELLO DI ORUS e l’altro LA CHIAVE DEL MISTERO. L’anello di Orus poteva prevedere il futuro, il passato e il presente. Quest’anello, come spiegò Cester, poteva anche leggere nella mente. Invece la chiave del mistero poteva aprire tutte le porte.

Cester e Rudi si misero di nuovo in marcia e trovarono una porta in argento: grazie alla chiave la poterono aprire. Dietro quella porta c’era un bellissimo animale, che si chiamava LEOAQUILA. Il cavaliere, per fortuna, aveva portato con sé il suo libro degli animali fantastici dove si diceva che quello fosse un animale fantastico molto forte, che avesse artigli lunghi 10 cm e pesasse 30 kg. Le sue prede erano le persone e gli animali.

I due protagonisti si spaventarono un po’, però capirono subito che lo strano animale voleva essere amichevole con loro, quindi gli si misero in groppa per proseguire la ricerca.

A un certo punto Rudi pensò: - Come starà la principessa? – Quindi nell’occhio di Orus vide Lavinia.

Senza perdere tempo ripartirono e trovarono la famosa grotta della porta d’oro, dove c’era il DRAGO che teneva in prigione la principessa Lavinia.

Grazie a tutti gli aiutanti e agli oggetti magici Rudi mise il drago ko e liberò Lavinia.

Così festeggiarono tutti insieme, felici e contenti.

(Rudi e Lavinia)