Quattro le seconde classi che partecipano ai laboratori:

  • 2B - martedì 22 marzo, ore 09:00.11:00

  • 2C - martedì 22 marzo, ore 11:10-13:10

  • 2D - lunedì 21 marzo, ore 11:10-13:10

  • 2M - lunedì 21 marzo, ore 09:00-11:00

L’Educazione ai Diritti Umani non è una semplice trasmissione di informazioni e conoscenze, ma ha come scopo principale quello di far prendere coscienza a ciascuno della propria dignità di essere umano e di portatore di diritti.

Oggi più che mai c’è il bisogno di educare le giovani generazioni ad assumere opinioni, atteggiamenti e comportamenti che conducono a rispettare se stessi e gli altri, in ogni circostanza e condizione, a prescindere da qualsiasi distinzione di sesso, razza, religione o altri fattori di diversità.

E’ necessario altresì incoraggiare ragazze e ragazzi a diventare protagonisti nella battaglia per la difesa dei diritti umani, lavorando sulla propria consapevolezza e maturando capacità critiche che facciano percepire concreta la possibilità di costruire una società migliore, più giusta e al tempo stesso più equa. Educare ai diritti umani vuol dire anche educare alla pace ed alla solidarietà, per esplorare le differenze che ci circondano ed apprezzarne le potenzialità in termini di empowerment, che possiamo anche tradurre, con le parole della Costituzione Italiana all’articolo 3, “pieno sviluppo della persona umana”.

L’obiettivo generale di questo progetto Costruttori di diritti! è di promuovere, a partire dal livello locale e dalle giovani generazioni, la costruzione di una società inclusiva e solidale, nella quale sia bandita ogni forma di discriminazione ed espressione di odio.

Da qui nasce l’idea di un intervento nelle scuole che promuova la diffusione della cultura dei diritti umani tra i giovani studenti e la loro famiglie, attraverso il fondamentale coinvolgimento degli Istituti scolastici, dei docenti, di testimoni autorevoli, delle associazioni studentesche e delle istituzioni locali.

Sono obiettivi specifici del progetto “Costruttori di diritti!”:

  1. rafforzare ed estendere le iniziative di educazione ai diritti umani (nella prospettiva glocal) mediante la crescita dell’interazione e della collaborazione tra insegnanti, dirigenti scolastici, scuole, enti locali, organizzazioni della società civile;

  2. valorizzare e sostenere l’azione educativa delle scuole e della società civile a favore dei diritti umani mediante l’ideazione e la realizzazione di nuovi percorsi di formazione finalizzati al potenziamento degli strumenti di educazione ai diritti umani, anche attraverso lo scambio di esperienze e la condivisione di buone prassi;

  3. promuovere l’impegno, il protagonismo, la creatività e i comportamenti delle giovani generazioni in difesa e per la realizzazione dei diritti umani, anche in relazione allo sviluppo delle competenze sociali e civiche necessarie per affrontare le sfide del nostro tempo.