Periferie urbane in scena
Teatro e drammaturgie di comunità: laboratori espressivi e di comunità basati su tecniche teatrali e performative
Che cosa faremo
Quattro dimensioni
io (dimensione individuale), io e gli altri (dimensione collettiva), io con gli altri nello spazio (indagine del contesto) e nel tempo (ricerca e immaginazione)
Pratica
Consapevolezza e ascolto del corpo, dello spazio e della voce;
Ricerca e raccolta di memorie del e nel quartiere Stadio (zona 167/B relazionata, secondo la prospettiva delle quattro dimensioni);
Scrittura ed elaborazione drammaturgiche di testi;
Creazione narrativa e performativa;
Restituzione alla e con la comunità del lavoro fatto.
Sperimentazione
Le pratiche teatrali si intersecheranno e contamineranno con le discipline e le arti presenti nel progetto (street art, pratiche di partecipazione generativa, mappe digitali, et cetera), ma anche e soprattutto con i luoghi e con la comunità della zona 167/B, quartiere Stadio (relazionata con la città, i quartieri e le comunità vicini).
Il lavoro non sarà soltanto in sala, ma anche sul campo; prevedrà inoltre sia un lavoro laboratoriale di gruppo, sia un lavoro di ricerca e creazione di contenuti individuale.
Spettacolo
Passato, presente e futuro saranno le linee guida su cui si svilupperanno temi, pratiche e produzione del lavoro creativo finale. Sono previste dimostrazioni del work in progress durante il percorso.
I laboratori saranno guidati da Carmen Ines Tarantino con il coordinamento di Franco Ungaro, direttore dell’Accademia Mediterranea dell’Attore di Lecce.
I laboratori ospiteranno periodicamente incontri seminariali pubblici con artisti, scrittori, registi di fama nazionale.
Ottobre 2019 - Maggio 2020
Martedì pomeriggio15 student*
80 ore in presenza + 40 non in presenza (con produzioni e ricerche individuali)
120 ore totali
Call chiusa