Nettuno

Forse abbiamo solo sbagliato il dio...

Nettuno è il dio dei mari ma di acqua ce n'è davvero pochina sul pianeta. In compenso possiede i venti più veloci e potenti di ogni altro pianeta nel S.S.. Abbiamo misurato raffiche con velocità superiori ai 2.100 km/h, quasi il doppio della velocità del suono che, nell'aria, è di 1.192 km/h. Probabilmente sarebbe stato più giusto e corretto, nei suoi confronti, chiamarlo con il nome del dio dei venti: Eolo.

ghiaccio nero, solido e liquido contemporaneamente

Si chiama ghiaccio superionico e non è fluido, ma semplicemente "solido e liquido contemporaneamente". Un nuovo stato della materia alla quale si arriva con pressioni e temperature estreme, come quelle su Nettuno. In pratica l'acqua si "divide" nei suoi 2 componenti (ossigeno ed idrogeno): il primo cristallizza formando un reticolo (solido) all'interno del quale l'idrogeno resta libero di muoversi (come un liquido). Per un milionesimo di secondo, siamo riusciti a riprodurlo anche sulla Terra.

Salvate Isacco (Newton)

Nettuno fu il primo pianeta a non essere semplicemente "scoperto" ma proprio "cercato". Quando fu scoperto Urano, infatti, si notò che la sua orbita non era esattamente quella prevista dalle leggi della gravitazione universale di Isaac Newton. Che il grande scienziato avesse commesso un errore? Che le sue leggi fossero da riscrivere? Oppure c'era qualcos'altro che ne perturbava il percorso? E cos'era mai, dato che i più potenti telescopi dell'epoca non riuscivano a vedere niente a quella siderale distanza? Per fortuna il 23/09/1846 Gottfried Galle individuò il pianeta ipotizzato l'anno precedente dal Le Verrier, salvando Newton e le sue leggi.