PROSPERI

Diversi punti di vista

5-26 marzo 2016 

L'artista

Fin da bambina era chiaro che avevo avuto un “dono”, la manualità e la fantasia. La mia famiglia cercò di assecondare questa mia passione lasciandomi frequentare il Liceo artistico di Bologna poi l’accademia di Belle Arti corso di pittura, i risultati erano buoni, ma le prospettive di lavoro non sembravano rassicuranti, così lasciai l’Accademia e optai per “l’arte medica“ (specializzazione in geriatria), il lavoro più bello del mondo, mi sono occupata di Alzheimer per circa 40 anni, avvicinandomi all’animo dell’uomo comprendendo meglio le sue contraddizioni la sua meraviglia e quella della creazione, una lunga lezione di filosofia, metodo, amore per la vita che ha incrementato in me curiosità ed empatia. Nel frattempo, un’amica insegnante d’arte che aveva uno studio con annesso forno per ceramica Raku, mi offrì la disponibilità di utilizzarlo, ho iniziato così a realizzare i primi semplici lavori affascinandomi sempre più alla tecnica che per me aveva stupende similitudini con la vita, “immagini il lavoro, cerchi di selezionare la terra, controllare il fuoco l’aria i metalli”, ma il risultato dipende sempre da come essi interagiscono in una sorta di logica mai libera da fato e casualità, i lavori diventano una collaborazione con la natura.


Contatti:

bologna53@gmail.com

338/9672691



Le Opere


Le opere plastiche sono realizzate con la sua tecnica preferita: la ceramica che sposa materiali diversi di recupero, come legni spiaggiati, ferri, marmi, dove la ceramica é metafora della bellezza e della fragilità dell'uomo.

"La ceramica come le persone può essere molto forte e resistere agli insulti del tempo ed atmosferici, ma è anche fragilissima e un piccolo urto nel punto giusto la rompe, anche questa è una meraviglia, guardando le opere di alcuni maestri ceramisti giapponesi ho compreso quanto può essere interessante ricomporla, come gli uomini porta i segni del tempo e degli eventi vissuti che la rendono unica, la bellezza è nella diversità che (come nelle persone) è un dono, lo è nonostante per nostra economia mentale costruiamo una logica fatta di stereotipi e vediamo in essi il giusto.

Tutte queste emozioni mi provo a focalizzare nella semplicità spesso incontaminata di questa terra , modellata da mare vento e solitudine, cercando ispirazione nelle sue antiche abilità, nelle storie segrete custodite nei suoi giganti di pietra nelle maschere di legno, nelle ordalie di antichi riti.