DONATINI
Oltre l'infinito
Oltre l'infinito
2-16 Aprile 2016
2-16 Aprile 2016
L'artista
L'artista
Piero Donatini è nato a Brisighella (RA) e ha studiato presso il Liceo Artistico di Bologna sotto la guida dei maestri Corazza, Manaresi, Scapardini. Dopo aver risieduto dal 1955 per nove anni nella Repubblica di San Marino, si è trasferito a Bologna dove, dopo una lunga parentesi, ha ripreso la sua attività artistica.
Piero Donatini è nato a Brisighella (RA) e ha studiato presso il Liceo Artistico di Bologna sotto la guida dei maestri Corazza, Manaresi, Scapardini. Dopo aver risieduto dal 1955 per nove anni nella Repubblica di San Marino, si è trasferito a Bologna dove, dopo una lunga parentesi, ha ripreso la sua attività artistica.
"Se qualcuno in una mia "personale" mi chiedesse di descrivergli i quadri, gli direi di guardarsi attorno e considerare la società o l'ambiente in cui egli stesso vive, perché è quello che io rappresento... la fatica della vita quotidiana in una società omologata, di massa, in cui le folle si muovono con un flusso continuo, senza interruzioni, senza distinzioni, dove tutti sono uguali perché fruiscono delle stesse cose".
"Se qualcuno in una mia "personale" mi chiedesse di descrivergli i quadri, gli direi di guardarsi attorno e considerare la società o l'ambiente in cui egli stesso vive, perché è quello che io rappresento... la fatica della vita quotidiana in una società omologata, di massa, in cui le folle si muovono con un flusso continuo, senza interruzioni, senza distinzioni, dove tutti sono uguali perché fruiscono delle stesse cose".
Le Opere
Le Opere
I colori in cui si muove la massa grigia, informe sono quelli del sole, del calore, del tramonto, dell'alba, insomma dello scorrere del tempo, della natura eterna e le pennellate sono curvilinee, spesso circolari, più rarefatte nelle opere del passato, in quelle del mio presente più materiche e lucenti, nella continua ricerca di nuove tecniche espressive, personali ed innovative, della concettualità di fondo, sempre coerente con il mio modo di vedere il mondo. (P. Donatini)
I colori in cui si muove la massa grigia, informe sono quelli del sole, del calore, del tramonto, dell'alba, insomma dello scorrere del tempo, della natura eterna e le pennellate sono curvilinee, spesso circolari, più rarefatte nelle opere del passato, in quelle del mio presente più materiche e lucenti, nella continua ricerca di nuove tecniche espressive, personali ed innovative, della concettualità di fondo, sempre coerente con il mio modo di vedere il mondo. (P. Donatini)