BORGHI
Che tazza che sei
Che tazza che sei
25 novembre -20 dicembre 2017
L'artista
L'artista
Marco Borghi ha 66 anni e possiede l’immaginazione, con la quale riesce a vivere il quotidiano con ironia e assaggiare la fantasia.
Marco Borghi ha 66 anni e possiede l’immaginazione, con la quale riesce a vivere il quotidiano con ironia e assaggiare la fantasia.
Marco non ha carriera artistica ne si sente un artista in procinto di carriera, pensa che la attribuzione stessa di arte e quindi il concetto di artista sono costantemente oggetto di discussione e non ancora definibili con certezza. Marco ha trovato nell’approccio tecnico pratico scientifico, dei suoi primi studi, il viatico per la vita lavorativa e la dimensione creativa.
Marco non ha carriera artistica ne si sente un artista in procinto di carriera, pensa che la attribuzione stessa di arte e quindi il concetto di artista sono costantemente oggetto di discussione e non ancora definibili con certezza. Marco ha trovato nell’approccio tecnico pratico scientifico, dei suoi primi studi, il viatico per la vita lavorativa e la dimensione creativa.
Inizia come fotografo, finendo poi per frequentare come studente lavoratore il DAMS di Bologna. Dopo un lungo periodo lavorativo ha raggiunto lo stato di libertà e, attraverso l’aiuto di maestri come Gianfranco Renzini e Giovanni Cimatti, ha trovato nella ceramica un mezzo di intima espressione.
Inizia come fotografo, finendo poi per frequentare come studente lavoratore il DAMS di Bologna. Dopo un lungo periodo lavorativo ha raggiunto lo stato di libertà e, attraverso l’aiuto di maestri come Gianfranco Renzini e Giovanni Cimatti, ha trovato nella ceramica un mezzo di intima espressione.
Le Opere
Le Opere
Tazze da tè in ceramica, ispirate alla cerimonia del tè giapponese, ripercorrendo le antiche tecniche dei maestri, realizzate tutte a mano e senza uso del tornio, prodotte nel tentativo di conferire a ciascuna di esse dignità propria, capace di fornire emozioni e stimolare il dialogo armonizzando con il circostante.
Tazze da tè in ceramica, ispirate alla cerimonia del tè giapponese, ripercorrendo le antiche tecniche dei maestri, realizzate tutte a mano e senza uso del tornio, prodotte nel tentativo di conferire a ciascuna di esse dignità propria, capace di fornire emozioni e stimolare il dialogo armonizzando con il circostante.
Marco Borghi lavora la ceramica anche per realizzare anche tazzine da caffè, tazze da barba, piatti, campane a vento e... scherzosi fischietti!
Marco Borghi lavora la ceramica anche per realizzare anche tazzine da caffè, tazze da barba, piatti, campane a vento e... scherzosi fischietti!
Ama molto sperimentare i misteriosi effetti che i pigmenti in reazione con l'argilla si creano in fase di cottura.
Ama molto sperimentare i misteriosi effetti che i pigmenti in reazione con l'argilla si creano in fase di cottura.