"Non c'è nulla di più ingiusto quanto far parti uguali fra disuguali"
(Don Lorenzo Milani)
(Don Lorenzo Milani)
A cura di Antonio Mazzeo
Presidente del Consiglio regionale della Toscana
“La Toscana dei diritti”. Questo è il nome del portale realizzato dalle ragazze e dai ragazzi dell’I.T. “Cattaneo” di San Miniato come progetto di partecipazione alla Festa della Toscana.
Ho sempre pensato fin dal momento della mia elezione ancora recente alla Presidenza del Consiglio regionale che uno dei temi più importanti che devono caratterizzare l’azione istituzionale di questa Assemblea che rappresenta tutti i Toscani debba proprio essere il tema dei diritti. Non è un caso infatti se la prima iniziativa legislativa che ho voluto intraprendere sia stata proprio una Proposta di Legge a tutela dei diritti dei lavoratori delle piattaforme digitali, i riders, una categoria di nuovi lavoratori ad oggi priva dei fondamentali diritti nell’esercizio del loro lavoro. E’ con vivo piacere dunque che saluto questa bella iniziativa della scuola di San Miniato, ringraziando il dirigente scolastico, i docenti e soprattutto gli studenti, di arricchire con questo portale la coscienza di tutti noi nel riconoscimento dei diritti di ciascuno.
Mi piace soprattutto sottolineare due aspetti che caratterizzano questo portale.
Il primo è l’attenzione ai nuovi diritti. Ho già detto di quanto sia importante allargare la loro sfera a chi non ne ha ad oggi accesso. L’attenzione dei ragazzi si sofferma su nuovi diritti che trovo particolarmente interessanti, anche se meno presenti all’opinione pubblica, ma molto centrati sulla vita delle ragazze e di ragazzi di oggi: il diritto alla bellezza, come libero accesso al patrimonio artistico-culturale così importante nella formazione di cittadini consapevoli, e il diritto all’educazione affettiva, che segnala un’attenzione necessaria che la nostra società deve saper realizzare per accompagnare una crescita armonica. C’è materia anche per i legislatori toscani e di impegno per le istituzioni, che vorrei con l’aiuto delle ragazze e dei ragazzi portare all’attenzione e definire nei percorsi legislativi e amministrativi di attuazione.
L’altro aspetta riguarda lo strumento. Un portale che affida alla rete la costruzione di una cultura dei diritti, utilizzando con competenza e in modo accattivante, nonché con un forte uso della multimedialità, si presenta come un mezzo particolarmente efficace per raggiungere quel pubblico giovanile che rimane sempre il primo destinatario di un impegno alla promozione della coscienza civica.
Di nuovo grazie dunque. Questo bel progetto dimostra ancora una volta che riconoscendo le ragazze e i ragazzi come soggetto attivo e protagonista delle migliori politiche nella nostra Regione, possiamo costruire insieme la Toscana del futuro e immaginarla sempre migliore. Abbiamo tanta strada da fare insieme e noi saremo al vostro fianco.
A partire dalla riflessione sulla pena di morte, disposizione che la Toscana ha concretizzato con una legge, all'epoca, rivoluzionaria, ci siamo interrogati sui "NUOVI DIRITTI". Si tratta, in molti casi, di dar voce a bisogni che restano inascoltati, che scaturiscono dalle trasformazioni epocali che ci troviamo a vivere. Vogliamo che questo spazio sia occasione di conoscenza e di confronto, sia promozione di una cittadinanza attiva e consapevole.
Il progetto è svolto con il patrocinio del Consiglio Regionale della Toscana, a partire dalle celebrazioni per la Festa della Toscana del 2021