Gli spettri atomici: codici a barre di riconoscimento
Percorso didattico a cura di
Laura Trapani e Paola Rampa (paola.rampa@posta.istruzione.it)
Abstract
La spiegazione relativa alla doppia natura corpuscolata e ondulatoria della luce viene effettuata nell’unità didattica relativa ai modelli atomici per introdurre l’atomo di Bohr. La costruzione autonoma di uno spettroscopio e l’analisi degli spettri continui (luce bianca di una lampada a incandescenza), di emissione (lampade ai vapori di sodio e mercurio) e di assorbimento (spettro dell’elio; spettro solare con bande di Fraunhofer) avvicina i ragazzi al concetto del salto quantico nelle sue componenti di assorbimento energetico ed emissione fotonica e fornisce loro l’evidenza sperimentale dell’utilizzo degli spettri di assorbimento per definire la natura dei gas che compongono gli strati più esterni delle stelle. Gli alunni sono invitati a costruire uno spettroscopio con materiali facilmente reperibili a casa. Con lo spettroscopio gli studenti dovranno osservare la luce emessa dalle fonti luminose casalinghe, lampioni o insegne di negozi vicino alla propria abitazione. L’attività si concluderà con la discussione collettiva dei risultati ottenuti.
Classi coinvolte: classe 3° - Liceo scientifico
Topics: Natura ondulatoria della luce, spettroscopi e spettri di emissione
Modalità di svolgimento: a distanza