Sardegna 2007

Una vacanza in Sardegna è senza dubbio presupposto per un viaggio unico: ci sono tutti gli "ingredienti" necessari affinché chiunque la visiti ne conserviun ottimo ricordo e certamente la voglia di tornare quanto prima. Famosa in tutto il mondo per la bellezza del suo mare, è abitata da una popolazione accogliente e disponibile, e la cucina caratterizzata da sapori unici. Noi non possiamo prescindere da queste considerazioni e così, ancora una volta, ci apprestiamo a visitarla: questa volta però puntiamo a sud ed ancora una volta resteremo colpiti dalla sua bellezza. La nostra destinazione è Villasimius...

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14 luglio

Sono passate da poco le 14.00 quando ci mettiamo in viaggio verso Livorno. Benché il nostro traghetto non salperà prima delle 23.30, decidiamo dipartire con anticipo, garantendoci calma e tempo da dedicare ad eventuali (debitamente scongiurati) inconvenienti. Il nostro camper è un vero "mulo" ed assolve sempre in modo egregio al suo compito: gli riserviamo tutte la attenzioni necessarie ed in cambio riceviamo affidabilità e senso di sicurezza. Delle tanto temute code (questo è uno dei primi week-end da bollino rosso) fortunatamente non c'è traccia e così verso le 19.30 siamo sulla banchina, incolonnati con altri camper, a respirare la classica aria di vacanza: gente euforica, ragazzi che giocano al pallone, qualcuno ne approfitta per far fare "due passi" al proprio compagno a quattro zampe, altri con le portiere delle auto aperte e la radio ad alto volume mangiano panini e bevono birra in lattina. Altri ancora a passeggio con i bimbi per mano ad indicare il mare ed una nave che lentamente manovra per l'attracco ed un'altra che dentro di se carica tante di quelle auto, camion e camper, che sembra impossibile possa stare a galla!

La nostra sistemazione a bordo sarà quella già collaudata in un precedente viaggio e del resto la preferita tra i camperisti: il camping on board, ovvero la possibilità di pernottare nel nostro mezzo durante la traversata. La nave sulla quale viaggeremo è della Moby ed è stata varata quest'anno: il garage dov'è previsto il parcheggio dei camper, chiuso nella parte superiore, presenta ampi finestroni lungo le fiancate in modo da garantire la circolazione dell'aria. Questo almeno in teoria perché in pratica il caldo è quasi insopportabile e rimarrà tale fino alle primissime ore del mattino seguente. Di buono c'è che questa nave è la più veloce della flotta: lasciamo infatti il porto di Livorno quando mancano pochi minuti alla mezzanotte e verso le 5.00 del mattino seguente cominciano gli annunci che avvisano di "prepararsi allo sbarco…". La costa della Sardegna è così vicina che sembra di poterla toccare, il sole che sorge e l'aria pungente rendono tutto più bello ed incrociando gli sguardi degli altri passeggeri sembra che tutti si pensi la stessa cosa: siamo in vacanza!

15 luglio

Sbarchiamo ad Olbia ed il lungo serpentone di camper ben presto sparisce. Fino a quel momento accomunati dal viaggio ciascuno prende una direzione diversa: talvolta se ne intravede qualcuno che riconosciamo essere stato al nostro fianco, ma poi le strade si dividono ancora. La nostra destinazione è Villasimius quindi dobbiamo necessariamente raggiungere Cagliari, ovvero percorrere l'isola per intero dall'estremo nord all'estremo sud. I Km sono circa 350 e l'unica strada percorribile è la statale "Carlo Felice" che, benché in buono stato di conservazione, non è certo un'autostrada e la velocità media non può superare gli 80/90 Km orari ed il caldo rende il viaggio ancora più lungo e noioso. Giungiamo stremati alla periferia di Cagliari quando sono circa le 12.00! Qui troviamo un traffico infernale, classico delle località di mare nei mesi estivi, ed imbocchiamo la litorale che ci condurrà a destinazione: non prima di aver percorso però altri 50 Km e sempre di coda! Verso le 13.00, provati dall'andatura a passo di lumaca e dalla stanchezza che comincia a farsi sentire, decidiamo per una sosta: pranzo e riposino pomeridiano sono le cose di cui abbiamo bisogno. La vista del mare azzurro ci impone comunque di non "perdere" più tempo del necessario. Dopo un'oretta infatti ripartiamo e fortunatamente la coda che ci aveva accompagnato fino a quel momento è quasi del tutto sparita, ma la nostra velocità media non aumenta più di tanto a causa di un percorso comunque caratterizzato da saliscendi continui che in cambio regala scorci di rara bellezza. Poco dopo le 15.00 siamo al camping Spiaggia del riso presso Villasimius.

dal 16 al 27 luglio

Vacanza vuol dire relax e comodità: sotto la veranda trovano posto tavolo, sedie, brandina, cucina da campeggio e poi ci sono le nostre inseparabili biciclette. Trascorreremo i restanti giorni scanditi esclusivamente da ritmi lenti e rilassanti. Il mattino presto riservato alla pedalata in bici (per l'acquisto di brioches fresche e quotidiani), l'intero giorno dedicato alla spiaggia del giunco, con sabbia bianca e finissima, ed infine la sera per la passeggiata nella vicinissima Villasimius, animata da negozi e bancarelle. Ma la cosa che apprezzeremo maggiormente non sarà nulla di tutto questo, bensì la gentilezza e cortesia di una simpatica famiglia di Cagliari, nostri vicini di... piazzola!