Austria e Germania 2013

In passato, diretti verso il nord Europa, abbiamo attraversato la Germania apprezzandone la bellezza e l'ospitalità. Abbiamo quindi deciso di scegliere la Baviera come meta della nostra vacanza dedicandole il tempo che merita e per raggiungerla passeremo dall'Austria, dove effettueremo poche ma significative tappe... Viaggeremo ancora a bordo del nostro camper e per la prima volta saremo in quattro: da pochi giorni è infatti nato Matteo che si dimostrerà da subito un perfetto viaggiatore itinerante...

In fondo alla pagina trovi lo slideshow con le immagini del viaggio...

Domenica 9 giugno Km 363

Finalmente, dopo l'incertezza legata al mio periodo di ferie ed i dubbi causati dai capricci del meteo, arriva il giorno della partenza. Piove tanto da impedirci di caricare il mezzo, cosa che riusciamo a fare solo nel pomeriggio e come se non bastasse l'acquazzone, si rompe il nottolino della serratura del gavone! Insomma, sembra che tutto ci remi contro, ma noi non cediamo e così, verso le 17.00, riusciamo a "levare l'ancora", direzione Austria, tappa decisa giusto un paio di giorni fa consultando una rivista in sala d'aspetto dal dentista … Daniele è in dinette col suo dvd portatile (e la scorta di cartoni animati) mentre al suo fianco questa volta c'è un "ovetto" col piccolo Matteo che, a neanche due mesi compiuti, si appresta a percorre i suoi primi kilometri in camper, inconsapevole di quanti ancora ne percorrerà! La sfortuna sembra però avercela con noi e giunti al casello ci accorgiamo che il telepass non funziona più, ma non importa. Siamo in vacanza! Poco dopo Milano veniamo investiti da un vero e proprio nubifragio che ci concederà una breve pausa solo all'altezza dell'Orio Center, vicino all'aeroporto di Bergamo, giusto il tempo per fare un po’ di spesa. Sosta in autogrill e poi ancora un po’ di km fino all'area di servizio Adige (dotata di camper service) vicino Affi. Mezzanotte è passata da un po’ ed è ora della nanna … Al nostro risveglio non c'è traccia del maltempo di ieri ed il cielo azzurro è lo sfondo ideale per le bellissime montagne del Trentino.

Lunedì 10 giugno Km 421

Colazione, gasolio e nuovamente in marcia verso nord. Sosta a Bolzano dove, presso un efficientissimo punto blu, sostituiamo l'apparato telepass con uno nuovo ed ancora in marcia ci sorprende l'ennesimo temporale: siamo all'altezza di Vipiteno e la pioggia ci seguirà fino a destinazione. Al Brennero paghiamo il transito sul ponte Europa (€ 8,50) ed acquistiamo la Vignetta Austriaca (€ 8,30 valevole 10 gg). Verso le 18,30 raggiungiamo Salisburgo e troviamo facilmente il Camping Nord Sam dove ci sistemiamo, non prima di aver fatto ancora un po’ di spesa in un vicino market.

Martedì 11 giugno Km 0

Le previsioni meteo annunciano tempo variabile ed il cielo non promette nulla di buono. L'unico dubbio riguarda ovviamente il piccolo Matteo e la difficoltà di coprire la carrozzina durante un eventuale temporale, ma non ci lasciamo fermare e decidiamo comunque di raggiungere il centro città. Acquistiamo, presso la reception del campeggio, la Salzburg Card (€ 65 due adulti ed un bimbo, il più piccolo gratis) che consente di spostarsi liberamente sui mezzi pubblici e visitare molti palazzi e musei. Fuori dal campeggio prendiamo il bus 23A ed in pochi minuti siamo in centro dove visitiamo la casa natale di Mozart e passeggiamo tra splendidi palazzi fino all'ora di pranzo. Nel pomeriggio il meteo volge al bello e la città ha un altro aspetto. Saliamo con la funicolare alla Fortezza medievale dove, oltre a visitarne gli interni, godiamo di un panorama unico sulla città. Sono le 20.00 circa ed il cielo è di un azzurro intenso, ma siamo decisamente stanchi (spingere la carrozzina sulle vie acciottolate del centro è tutt'altro che piacevole) e così rientriamo al camper, contenti comunque della bella visita e di come il piccolo Matteo stia reagendo al viaggio.

Mercoledì 12 giugno km 320

Operazioni di rito e nuovamente su strada, sulla A1 in direzione Vienna: un'altra meta sempre immaginata ed inserita nell'itinerario due giorni prima della partenza. Il tempo è bello con sole caldo e rimarrà tale per il resto della nostra vacanza. Alle 16.30 raggiungiamo senza problemi (grazie alle info in nostro possesso e comunque alle indicazioni in loco) il Camping Wien Sud, giusto in tempo per la registrazione: la reception chiude infatti alle 17.00, ma non sarebbe stato comunque un problema. I cancelli sono infatti aperti fino alle 23.00 e si può comunque accedere al campeggio effettuando la registrazione il giorno seguente. Il campeggio non è nulla di particolare con servizi così così, ma la scarsa presenza di turisti lo rende comunque piacevole (forse in agosto la si pensa diversamente) e risulterà molto comodo per raggiungere il centro città. Accanto c'è un grande supermercato e ne approfittiamo per fare nuovamente spesa alimentare mentre al rientro Daniele incontra un coetaneo di Siena e così trascorre la serata divertendosi come forse non Sperava … La temperatura è particolarmente gradevole ed anche per noi c'è, finalmente, la possibilità di stare fuori dal camper e goderci una birra fresca sotto un cielo stellato.

Giovedì' 13 giugno Km 0

Di fronte al campeggio c'è la fermata del 62A che, in una decina di minuti ci porta alla fermata metro di Philadelphiabrucke quindi, con la linea U6, raggiungiamo Karlsplatz ovvero il centro storico della città. Il meteo ci regala quasi trenta gradi e risulta particolarmente piacevole passeggiare tra palazzi e giardini di maestosa bellezza: la biblioteca nazionale, il palazzo della principessa Sissi (che non manchiamo di visitare al suo interno) poi la Sthephansdom, famosa cattedrale gotica simbolo di Vienna. Raggiungiamo poi il Prater, famoso giardino dove tra l'altro c'è un luna park permanente e la famosa ruota panoramica, altro simbolo della città austriaca che, dall'alto dei suoi sessanta metri di altezza, offre un panorama unico a 360 gradi. Sono quasi le 20.00 e facendo il percorso inverso (metro U6 + bus 62A) torniamo al campeggio, stanchi ma appagati dalla bella giornata e delle tante cose viste.

Venerdì 14 giugno Km 491

Con tutta calma lasciamo il campeggio ed imbocchiamo nuovamente l'autostrada A1, questa volta in direzione opposta all'arrivo. Intorno alle 13.00 siamo nel parcheggio del memoriale di Mauthausen (sosta gratuita fino a 4 ore e divieto di pernotto) e dopo pranzo entriamo per la visita al campo di concentramento, camminando lì dove la follia del genere umano ha mostrato al mondo intero di quali barbarie può essere capace. Una visita che ti colpisce dritto allo stomaco. Una visita utile per non dimenticare. Riprendiamo quindi il viaggio verso la Germania, contando di raggiungere Regensburg in serata. L'autostrada A8 sembra particolarmente scorrevole, ma ben presto veniamo dirottati trovandoci imbottigliati sulla statale. Siamo praticamente fermi e quando in movimento lo facciamo a passo d'uomo percorrendo pochissimi metri. Intorno alle 20.00 siamo a Vilshofen sul Danubio ed oltrepassato un ponte decidiamo di fermarci per cena, proprio sulle sponde del fiume. Il bel tramonto, ed il magnifico panorama, ci fanno dimenticare lo stress della coda (che vediamo proprio di fianco a noi, non essere finita) ed apprezzare la comodità del camper. A stomaco pieno si affrontano le cose diversamente e così ci rimettiamo in coda consapevoli che comunque siamo in vacanza e non abbiamo nessuna fretta. Intorno alle 23.00 siamo di nuovo in autostrada e dopo un'ora e mezza circa a Regensburg. Seguiamo le indicazioni della guida Camperstop, ma le coordinate si rivelano sbagliate (nel senso che non troviamo nessuna AA) e così cominciamo a girare la città alla ricerca di un posto tranquillo e sufficientemente sicuro per passare la notte. Per puro caso troviamo il luogo ideale in una via senza uscita, defilata ma non troppo, in una zona residenziale.

Sabato 15 giugno Km 137

La notte trascorre in assoluta tranquillità, ma ci rendiamo conto che il mezzo lì non può stare durante il giorno e quindi ci spostiamo di qualche centinaio di metri, presso un P+R (che avevo notato la sera prima tra i tanti giri, ma non so perché, ignorato completamente …) dove con enorme sorpresa troviamo una ventina di camper! Si tratta infatti di un parcheggio molto grande ed una zona di questo è destinata ai VR:il P+R è il Unter Wohrd am Winterhafen, in wordstrasse 62 (N49°01.249 E012°06.690). Nuovamente sulle rive del Danubio, oltrepassiamo un ponte e siamo in centro dove subito apprezziamo la bellezza di piazze e cattedrali, tra cui la più famosa di San Pietro. Passiamo sul famoso Steinerne Brücke (ponte di pietra), edificato intorno al 1200 e ritenuto dai superstiziosi opera del diavolo e subito accanto troviamo la famosa Wurstkuchl, un antico locale dove vengono cotte alla griglia buonissime salsicce di maiale che, a detta degli abitanti, sarebbero le più buone del mondo! Che questo sia vero o meno non lo sapremo mai, di sicuro è però molto caratteristico: di fatto si tratta di una "birreria" all'aperto dove sotto affollatissimi ombrelloni ci sono panche e tavoli perennemente affollati, il tutto pervaso dal fumo del camino che emana un buonissimo odore in tutta la zona. Attendiamo che si liberino tre posti, quindi riusciamo a sederci per un ottimo pranzo (con buonissima birra fresca) in piacevole compagnia … Nel pomeriggio lasciamo Regensburg e dirigiamo ad Amberg, che raggiungiamo in un'oretta circa. Questa volta le coordinate della guida (confermate anche da Bordatlas) si rivelano esatte e raggiungiamo l'AA riservata ai camper, ma ennesima sorpresa, una catena ne impedisce l'ingresso. Ci sono una decina di mezzi (e se parcheggiati meglio ce ne starebbero ancora due o tre) che sembrano quasi "stanziali". Un signore, per altro molto cortese (proprietario del primo mezzo vicino all'ingresso), mi conferma che lì posto non ce n'è e che in città non ci sono altre sistemazioni. Mi indica un luogo tranquillo, vicino ad un supermercato Netto, comunque fuori città di alcuni chilometri. La chiusura dell'area non mi convince affatto e, benché il posto per noi ci sarebbe comunque, decido di non approfondire e così accetto di buon grado le indicazioni e me ne vado via. Proviamo a seguire le indicazioni della guida camper stop, ma ancora una volta si rivelano dei "buchi nell'acqua" e così non ci mettiamo molto per decidere che forse è meglio dirigere altrove. Forse ci perdiamo una bella visita, ma la prossima tappa è Norimberga e decidiamo di dedicargli del tempo in più rispetto al previsto. Verso le 18.00 entriamo nel campeggio della città, il Camping Knaus: non è molto grande, ma ci sono i servizi essenziali con bagni molto puliti (e musica country all'interno). Possiamo così goderci una bella serata fuori dal camper prima di cena e l'indispensabile doccia prima del sonno …

Domenica 16 giugno Km 0

Il camping è accanto al Nurnberg Messe, centro congressi alle porte della città. Dobbiamo però camminare una mezzoretta per orientarci ed individuare la fermata della metropolitana che scopriamo essere giusto dalla parte opposta del centro stesso. La fermata (che ha lo stesso nome del centro congressi) è della linea U1 ed in una decina di minuti conduce in centro (fermate Hauptbahnhof oppure Lorenz Kirke), per l'esattezza su Konigstrasse, via pedonale che unisce i luoghi simbolo della città. Oggi è domenica ed i negozi tutti chiusi, ma non mancano molti turisti ed è tutto un brulicare di persone ovunque. Passiamo davanti alla chiesa St. Martha, sede dei "Maestri Cantori di Norimberga", e la gotica St. Lorenz quindi giungiamo nella piazza principale, la Hauptmarkt, dove possiamo ammirare anche la Schöner Brunnen, originale fontana a forma di pinnacolo alta 19 metri, ricchissima di particolari tutti dorati nel quale cancello trova posto un anello che, se ruotato su se stesso per tre volte consecutive, si dice porti fortuna (e noi come tutti del resto, non possiamo resistere alla tentazione …). Proseguiamo verso il Burg, maestosa fortezza che domina la città, all'interno del quale si trova il Kaiserburg, residenza della famiglia imperiale. Tornando indietro passiamo davanti all'ex ospedale di S. Spirito (Heilig Geist Spital) sulle sponde del Pegnitz e nuovamente su Konigstrasse ci fermiamo a mangiare sotto il gazebo di uno dei tanti bar/ristoranti presenti, unici esercizi commerciali oggi aperti. Verso le 18.00 riprendiamo la via del ritorno e dopo 45 min circa siamo nuovamente in campeggio dove replichiamo la serata precedente … NB Per la metro abbiamo acquistato un biglietto da € 8,50 cumulativo per gruppi fino a 6 persone (di cui max due adulti) e valevole sull'intera tratta e per 24 ore.

Lunedì 17 giugno Km 23

Colazione, operazioni di carico scarico, e dirigiamo alla vicinissima zindorf, dove c'è il parco Playmobil. Il caldo è torrido (superiore ai 30°) ed i giochi ad acqua, all'interno del parco, sono l'attrazione preferita non solo per i piccoli. Ci perdiamo tra i diversi temi e passiamo una giornata piacevole (benché estenuante causa caldo). Verso le 19.00 ci spostiamo al camping Zur Muehle, distante appena un paio di km dal parco. Anche questo campeggio, a conduzione familiare, si rivela particolarmente accogliente e sarà solo il caldo eccessivo ad infastidirci un po'. Daniele è distrutto dalla giornata, ma felice come mai prima: il parco Playmobil era infatti uno dei suoi desideri e la sorpresa (non sapeva nulla di questa visita) perfettamente riuscita. Passerà comunque la serata a giocare nell'erba della grande piazzola con la sua nuova piscina di Playmobil, ennesimo pezzo che si aggiunge ad una già nutrita collezione.

Martedì 18 giugno Km 182

Lasciamo con tutta calma il camping e ci spostiamo ad Augsburg, accompagnati anche oggi da un caldo torrido che supera i trenta gradi. Prima di giungere in città ci fermiamo in un Aldi per fare spesa e poi, verso le 13,30 troviamo (dopo aver chiesto indicazioni ad un ragazzo del luogo) un P+R, per fortuna con alberi secolari che creano ampie zone d'ombra. Il P+R si chiama Sud an der Sportanlage, in IISungstrasse 11 (N48°20.411 E010°54.573). Dopo pranzo ci spostiamo (col tram numero 2) in centro e passeggiamo lungo Maximilianstrasse, ammirando i bei palazzi edificati tra il '500 ed il '700 e perfettamente conservati. Fondata nel 15 a.c. dall'imperatore Augusto, è la terza città più grande della Baviera (dopo Monaco e Norimberga) ed è inserita nel percorso della famosa strada romantica: visitiamo Rathausplatz, piazza del municipio dove si trova anche la chiesa di St. Peter con la sua torre alta 70 mt, quindi la fontana Augustusbrunnen realizzata nel 1500 circa proprio in onore del fondatore della città. Una bibita fresca all'ombra di un gazebo e prima di cena rientriamo al camper, quindi al vicinissimo camping Bella Augusta: anche in questo caso si tratta di una struttura "essenziale", ma troviamo comunque il necessario per rimetterci in sesto prima di riprendere il viaggio.

Mercoledì 19 giugno Km 145

Ci spostiamo verso sud in direzione Andechs, che raggiungiamo verso ora di pranzo. Anche oggi il caldo è particolarmente difficile da sopportare e l'aver trovato riparo all'ombra di grandi alberi non serve a molto: nel camper ci sono infatti 39/40 gradi! Siamo comunque determinati ad assaggiare il famoso stinco e bere l'altrettanto famosa birra qui prodotta secondo un'antica ricetta dai monaci Benedettini, residenti nel sacro monte fin dal 1450. Saliamo dunque fino ai piedi del Santuario (del quale vedremo ben poco), ma la difficoltà di muoversi col passeggino lungo le ripide strade acciottolate ci obbligano ad una permanenza piuttosto breve e così, dopo un succulento pranzo, torniamo al camper e ci spostiamo, leggermente in anticipo sul previsto, a Monaco capitale della Baviera. Alle 16.00 circa siamo al Camping Thalkirchen dove per fortuna, ancora una volta, troviamo posto all'ombra di alberi secolari. Saremo ben felici di non fare nulla fino a sera, se non giocare e svagarci per "tirare un po’ il fiato"…

Giovedì 20 giugno Km 0

Alla cassa del campeggio acquistiamo il biglietto del bus cumulativo (€ 10,90 per l'intero nucleo familiare, valevole su tutta la tratta fino alle 6.00 del giorno seguente) e con la navetta 135 (frequenza ogni 20 min) raggiungiamo la fermata della metro U-Bahn: percorso brevissimo (un km circa) che volendo potrebbe anche essere effettuato a piedi. Di qui prendiamo la U3 ed in poche fermate siamo in Marienplatz, vero centro di Monaco. Sulla piazza domina la sede del municipio, imponente edificio neogotico caratterizzato dalla presenza di una torre alta 80 metri che ospita il famoso Glockenspiel, il più grande carillon della Germania che si aziona tre volte al giorno: alle 11.00 alle 12.00 e nei mesi estivi anche alle 17.00. Visitiamo anche la Frauenkirche, cattedrale famosa per i due campanili gemelli alti quasi 100 metri, altro simbolo della città. Ci spostiamo quindi nel vicinissimo Viktualienmarkt, il più famoso mercato scoperto di Monaco. Un'area di oltre 20.000 mq dove si trovano ordinatissime bancarelle che vendono ogni sorta di prelibatezza alimentare, oltre a numerosissimi locali dove consumare cibi di ogni tipo. Noi scegliamo insalata a base di gamberi ed immancabile birra fresca: il tutto, come sempre, su grandi tavolate all'aperto in compagnia di una miriade di turisti mescolati ad abitanti del luogo. Visitiamo poi, ma solo dall'esterno, Residenz, il palazzo reale di Monaco e passeggiamo tra negozi di souvenir ed altri extra lusso dove ci sono gioielli da centinaia di migliaia di euro! Nel tardo pomeriggio facciamo rientro al camper e dopo cena una passeggiata nel grande parco dove scorre il fiume Isar e trova posto il campeggio.

Venerdì 21 giugno Km 0

Altra giornata dedicata alla visita di Monaco. Questa volta partiamo dall'Olympiazentrum, famosa area polifunzionale creata in occasione dei giochi olimpici tenutisi nel '72. In particolare ci dedichiamo al Museo BMW (tradotto letteralmente significa fabbrica bavarese di motori), famoso marchio fondato qui a Monaco nel 1917, inizialmente per la produzione di motori per aerei, divenuto poi sinonimo di affidabilità e prestigio in campo automobilistico e motociclistico. Uscendo dalla metro subito notiamo il grattacielo con quattro torri (appunto chiamato il quattro cilindri) sede degli uffici direzionali ed amministrativi sul quale svetta il famoso marchio. Entriamo quindi nel BMW Welt, un centro multifunzione che presenta la BMW di oggi e domani con l'esposizione dei principali modelli di auto e moto attualmente in produzione, oltre ad un area ristoro ed un negozio ufficiale. Qui c'è anche il centro di consegna delle vetture appena immatricolate: operazione effettuata sotto lo sguardo incuriosito dei tanti turisti presenti… Entriamo quindi nel museo vero e proprio dove possiamo osservare (ed ascoltare con audio guida) l'evoluzione storica del marchio con i suoi successi sportivi e le sue conquiste in campo tecnologico. Ci sono i modelli storici rappresentati nelle diverse serie, quelli ancora oggi in circolazione ed altri che guardano al futuro: e questo vale tanto per le auto quanto per le moto. Un'altra sezione, detta Museum Bowl (infatti esternamente è di forma sferica), ospita invece il marchio Rolls Royce, altro marchio dal prestigio unico e dal 1998, controllata dal gruppo BMW. Nel pomeriggio rientriamo al camper per un po’ di relax, una doccia e nuovamente verso Monaco, per ammirarla in serata. Per cena scegliamo la birreria più famosa del mondo: l'Hofbrauhaus. Subito ci colpisce l'allegra confusione che vi regna all'interno e ben presto ne facciamo parte: mangeremo i classici wurstell bavaresi e, tanto per cambiare, berremo birra fresca in quantità "importante", ma è davvero ottima! Ancora una passeggiata e verso le 22.00 rientriamo al camper e, nei pressi della fermata metro, non possiamo far a meno di notare gli effetti causati da un uso troppo disinvolto di bevande alcooliche … Siamo comunque appagati dalla visita di questa bellissima città e condividiamo un senso di leggera tristezza: quella che accompagna ogni fine vacanza. Domani infatti rientreremo verso casa. Il meteo è cambiato radicalmente e questa mattina diluvia. Provvidenzialmente avevamo ritirato tutto la sera prima e non ci mettiamo molto a prepararci per la partenza.

Sabato 22 giugno Km 643

Il campeggio accetta solo pagamento in contanti e così vado con la navetta fino alla fermata metro dove potrò prelevare al bancomat: tornerò completamente lavato ma consapevole che anche questo è un pezzo del bellissimo puzzle di ricordi costruito in questa vacanza. La prima fatta in quattro!

Considerazioni finali:

La Germania è una bella nazione incredibilmente ricca di storia, dove la natura ha creato ambienti unici. Una nazione aperta e quanto mai ospitale, dove non ci sono barriere di nessun tipo. Contrariamente a quanto facciamo di solito, non abbiamo potuto portare con noi le bici, ma le possibilità offerte sono illimitate e come nel resto del nord Europa, assolutamente privilegiate rispetto ad altri mezzi di trasporto. Nessun problema per i pagamenti: il bancomat (circuito Maestro) è accettato in qualunque esercizio e comunque sono presenti numerosissimi sportelli automatici per i prelievi. Lo stesso discorso vale per il rifornimento di gasolio che, tra l'altro, in questo periodo costa mediamente 0,40/0,50 cent. in meno che da noi! Solitamente apprezziamo la sosta libera (o aree sosta) e qui di sicuro non mancano le possibilità: la presenza del piccolo Matteo ci ha però indotti a preferire i campeggi. Non sono economici come quelli Francesi (spesso comunali), ma salvo un paio di casi hanno costi ragionevoli. Per la spesa alimentare avremmo potuto risparmiare qualcosina partendo da casa con una cambusa meglio rifornita, ma non avevamo la certezza di partire e non abbiamo pensato a far spesa: facendola in loco, spesso in piccoli negozietti, abbiamo speso qualcosina in più … Il meteo è sempre stato favorevole: ad eccezione dei giorni di arrivo e partenza, abbiamo sempre goduto di splendide giornate di sole (talvolta fin troppo calde) , ma questa è fortuna, nulla che si possa garantire. Per gli spostamenti abbiamo utilizzato il collaudatissimo navigatore Garmin (con POI delle AA precaricati), abbinato al solito atlante De Agostini 1:800.000 ed un pizzico di istinto …