Sicilia

La Sicilia è sicuramente la regione d'Italia alla quale sono più legato: le mie origini, da parte di padre, sono nella provincia di Trapani e pur essendo nato e cresciuto a Torino, ho trascorso moltissimo tempo in questa magnifica e controversa terra. Avendo diversi punti d'appoggio ho sempre scelto formule diverse dal viaggio in camper, ma si tratta di una regione estremamente accogliente e ricettiva anche sotto questo punto di vista. Fare un elenco di cose da vedere è praticamente impossibile, nel senso che qualsiasi esigenza di vacanza può essere pienamente soddisfatta: si possono visitare siti archeologici di importanza mondiale quali la Valle dei Templi, Segesta, Selinunte, Taormina, oppure le animate e coloratissime città, o ancora godere del magnifico mare della spiaggia di San Vito Lo Capo, Favignana, Cefalù. Se amate la natura incontaminata sarebbe un peccato perdersi una passeggiata nella Riserva Naturale dello Zingaro, magari accedendo dalla parte di Scopello dove potrete visitare il caratteristico Baglio e la Tonnara. Da non perdere una visita al Monte Erice per immergersi nei suoi bellissimi vicoli, godendo di un panorama unico sul Trapanese, possibilmente gustandosi la caratteristica granita, con le saline che sconfinano verso Marsala ed il tramonto sulle magnifiche Isole Egadi. Poi nuovamente nella zona del Catanese dov'è possibile salire per vedere le bocche del vulcano Etna e, poco distanti, le Gole dell'Alcantara. Se vi piacciono le ceramiche dovete fare una sosta, lungo la tratta Messina Palermo, a Santo Stefano di Camastra, paese delle ceramiche appunto. Se invece siete amanti del mondo sommerso, il tratto costiero Messina Catania, offre dei "muri" molto belli, particolarmente ricchi di flora e fauna. Quanto alla superba cucina, preferisco non entrare nel dettaglio: rischierei di perdermi tra arancini, caponate, cus cus, pane cunzato (condito), parmigiana, maccaruni di casa e pasta con le sarde o melanzane, alla norma o col nero di seppia, grigliate di spada freschissimo o "semplici" pizze, per poi chiudere con cannoli alla ricotta o cassate, magari sorseggiando inconfondibili vini marsalati...