5° Stazione. Gesù è aiutato dal Cireneo.
Pres: Ti adoriamo, Cristo, e ti benediciamo
Tutti: Perché con la tua santa croce hai redento il mondo
Lett: Dopo essersi fatti beffe di lui, lo spogliarono della porpora e gli fecero indossare le sue vesti, poi lo condussero fuori per crocifiggerlo. Costrinsero a portare la sua croce un tale che passava, un certo Simone di Cirene, che veniva dalla campagna, padre di Alessandro e di Rufo (Mc 15,20-21).
Com: Sulla strada che conduce al Calvario, ci sono tante persone che osservano, ma c'è anche chi si trova a passare per caso e si ritrova la croce di un altro sulle spalle. Sotto questo peso prima o poi ci finiamo tutti. All’improvviso ti viene caricata come al Cireneo e sei costretto a portarla. E così anche un gesto non scelto ha contribuito a redimere il mondo. Ogni situazione ed ogni persona possono essere per Dio un incontro di salvezza: “Avevo fame e mi avete dato da mangiare, avevo sete e mi avete dato da bere, ero nudo e mi avete rivestito, malato e in carcere e mi avete visitato ... Ma quando Signore se non ti abbiamo mai visto? Ogni volta che l'avete fatto ad uno di questi fratelli l'avete fatto a me”.
V.G.: Alle invocazioni rispondiamo: Signore, donaci la sapienza del cuore
Lett: Se è umiliante portare la croce, forse lo è ancora di più essere costretti a farsi aiutare da chi è estraneo. Signore, aiutaci a comprendere che si è graditi da Te solo nel dono reciproco. Ti preghiamo.
Tutti Signore, donaci la sapienza del cuore
Lett: Anche quando siamo in crisi difficilmente abbiamo l’umiltà di chiedere aiuto perché bloccati dall’orgoglio. Signore, facci comprendere che l’autosufficienza è la radice del peccato. Ti preghiamo.
Tutti Signore, donaci la sapienza del cuore
Lett: Signore, una mano stesa, uno sguardo amichevole, una vicinanza improvvisa ci dicono che ci hai creati per vivere insieme. Aiutaci a vincere l’individualismo di gruppo che pensa solo al proprio interesse. Ti preghiamo.
Tutti Signore, donaci la sapienza del cuore
Pres: Signore, ti lasci aiutare anche da chi ti incontra per caso per condurlo per strade impensate al Calvario e rivelargli l’amore del Padre per tutti. Aiutaci a comprendere che in ogni situazione Dio è presente e ci ama. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.
Santa madre, deh voi fate
Che le piaghe del Signore
Siano impresse nel mio cuor.
Dopo averti contemplata
col tuo Figlio addolorata,
quanta pena sento in cuor!