15° Stazione. Gesù risorge dai morti.

Pres: Ti adoriamo o Cristo e ti benediciamo

Tutti: Perché con la tua santa croce hai redento il mondo


Lett: Lettura del Vangelo secondo Matteo (Mt 28,1-8)

Passato il sabato, all'alba del primo giorno della settimana, Maria di Màgdala e l'altra Maria andarono a visitare il sepolcro. Ed ecco che vi fu un gran terremoto: un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra e si pose a sedere su di essa. Il suo aspetto era come la folgore e il suo vestito bianco come la neve. Per lo spavento che ebbero di lui le guardie tremarono tramortite. Ma l'angelo disse alle donne: «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l'ho detto». Abbandonato in fretta il sepolcro, con timore e gioia grande, le donne corsero a dare l'annunzio ai suoi discepoli.


Com: “Il Signore è vivo”. È il grido della Pasqua. Nonostante le parole che tu, Signore, hai pronunciato a ciechi, storpi, lebbrosi, alla vedova di Naim che portava quell’unico suo figlio al cimitero, non siamo capaci di esultare nemmeno nel momento in cui è stata inaugurata la Vita. Credi tu questo? Beati coloro che hanno creduto anche senza aver visto.     


V.G.: Alle invocazioni rispondiamo: Sei tu, Signore, la nostra vita. 


Lett: Quante paure ci portiamo nel cuore. Signore, sei tu la sola certezza e speranza. Donaci la forza di venire a Te con la fiducia di chi ti ha affidato totalmente la vita. Per questo ti preghiamo.

Tutti: Sei tu, Signore, la nostra vita.  


Lett: Signore, la tua risurrezione è stata la risposta del Padre all’offerta della vita per noi. Aiutaci a risorgere dai nostri peccati nel tuo perdono. Per questo ti preghiamo.

Tutti: Sei tu, Signore, la nostra vita.  


Lett: Finalmente, Signore, ti vedremo faccia a faccia quando ci accoglierai nella tua casa. Aiutaci ora a riconoscerti nei poveri e in chi ha bisogno. Per questo ti preghiamo.

Tutti: Sei tu, Signore, la nostra vita.   


Pres: Signore, ti sei abbandonato con fiducia nelle mani del Padre e lui ti ha risuscitato. Donaci il coraggio di non avere paura, sapendo che ci hai preceduto là dove ti vedremo. Tu che vivi e regni nei secoli dei secoli.