STRATEGIE DI LETTURA
Strategie di lettura (da curare costantemente e particolarmente utili per le prove INVALSI)
L’insegnante propone la lettura di un brano lasciando che si sperimentino le seguenti strategie:
1. Leggiamo prima:
- il titolo
- i sottotitoli
- le immagini
- le didascalie
- le spie tipografiche (parole in neretto, in corsivo …)
Questa è la LETTURA ORIENTATIVA.
A cosa serve?
- A fare ipotesi sul brano;
- A raccogliere alcune informazioni;
- A collegare il testo alle conoscenze che già possediamo.
2. Leggiamo velocemente come se fossimo … una lepre.
Questa è la LETTURA VELOCE.
A cosa serve?
- A confermare le ipotesi già fatte;
- A comprendere globalmente il brano.
3. Leggiamo tutto il testo lentamente e con attenzione, come se fossimo … una tartaruga.
Questa è la LETTURA LENTA E ATTENTA.
A cosa serve?
- A comprendere tutte le informazioni del testo letto (comprensione analitica).
4. Per rispondere al questionario, leggiamo solo le parti che contengono le risposte. Non leggiamo tutto il testo ma “saltiamo” da un punto all’altro, come se fossimo … una rana.
Questa è la LETTURA A SALTI.
A cosa serve?
- A rispondere a domande relative al testo.
IPOTESI DI MAPPA RELATIVA AL PERCORSO (possibile elaborazione di un cartellone)
Come leggiamo per capire un testo?
1. LETTURA ORIENTATIVA: ipotesi sul testo.
2. LETTURA VELOCE: comprensione globale.
3. LETTURA LENTA E ATTENTA: comprensione analitica.
4. LETTURA A SALTI: per rispondere a domande.
COMPRENSIONE
Step 1
PREREQUISITI:
- Per l’alunno: conoscere tecniche di lettura e tipi di comprensione.
OBIETTIVI: usare strategie di lettura e di comprensione appropriate nei diversi ambiti disciplinari.
PERCORSO METODOLOGICO
PREDISPOSIZIONE PERCORSO
L’insegnante seleziona contenuti disciplinari rilevanti, facendo attenzione alle caratteristiche tipografiche delle letture proposte -spie tipografiche, immagini, didascalie … - ; è necessario predisporre un questionario di comprensione relativo al testo che contenga domande di comprensione globale, analitica, inferenziale.
WARM UP
L’insegnante sollecita il ricordo delle acquisizioni relative al modulo introduttivo, attraverso una delle seguenti alternative (o altre scelte direttamente dagli alunni):
- rilettura mappa;
- esplicitazione del percorso;
- domande- guida dell’insegnante.
CONSEGNA INIZIALE: leggete in coppia il brano usando le strategie che conoscete.
MODALITÁ: lavoro in coppia seguendo uno dei format cooperativi di Stefano Rossi: LETTURA IN 3 PASSI (v. Allegato 2_Rossi - Segnalibro Lettura in 3 passi).
CONSEGNA FINALE PER L’INSEGNANTE: avvia una riflessione collettiva in plenaria con ricostruzione del percorso seguito, integrando la tecnica dei “6 cappelli per pensare” di E. De Bono.
SVILUPPO DELLA METACOMPRENSIONE
Step 2
PREREQUISITI:
Per l’alunno:
- usare strategie di lettura;
- riflettere sui percorsi di comprensione.
OBIETTIVI: estrapolare le informazioni rilevanti tramite “domande- guida”.
PERCORSO METODOLOGICO
PREDISPOSIZIONE PERCORSO
L’insegnante seleziona contenuti disciplinari predisponendo domande- guida da porre all’inizio del testo -orientative rispetto alle informazioni rilevanti-.
WARM UP
L’insegnante sollecita negli alunni il ricordo della differenza tra lettura veloce e lettura lenta e attenta: per afferrare il significato di un testo senza approfondirlo troppo è sufficiente una scorsa rapida (lettura veloce); quando invece si desidera capire bene e memorizzare informazioni importanti bisogna leggere attentamente.
CONSEGNA INIZIALE: prima leggete individualmente le domande in modo da avere un’idea dell’argomento e dei punti su cui focalizzare l’attenzione durante la lettura. Poi leggete il testo velocemente in modo da potervi orientare su quali possano essere le parti importanti. Infine leggetelo una seconda volta sottolineando le parti utili per rispondere alle domande.
MODALITÁ: lavoro prima individuale e successivamente in plenaria con condivisione delle risposte.
CONSEGNA FINALE PER L’INSEGNANTE: seguendo una delle METODOLOGIE DIALOGICHE - dialogo, dibattito, conversazione, discussione- (v. Allegato 1_Petracca) di C. Petracca avvia una riflessione- guidata su una possibile domanda stimolo: “Perché, secondo voi, può essere utile leggere prima le domande?”
SVILUPPO DELLA METACOGNIZIONE
Step 3
PREREQUISITI:
Per l’alunno:
- usare strategie di lettura;
- riflettere sui percorsi di comprensione;
- estrapolare informazioni.
OBIETTIVI: trarre da un testo le informazioni rilevanti.
PERCORSO METODOLOGICO
PREDISPOSIZIONE PERCORSO
L’insegnante seleziona un brano da cui estrapolare solo informazioni rilevanti da inserire in una mappa amica.
WARM UP
L’insegnante rievoca le associazioni fatte, nel modulo introduttivo, tra tipi di lettura e animali.
BRAINSTORMING
Stimolo iniziale: “Se lo scopo della lettura è ricercare le informazioni rilevanti, come dovreste leggere?”
CONSEGNA INIZIALE: leggete in coppia il brano usando le strategie che conoscete. Prima velocemente e poi attentamente sottolineando le parole- chiave utili per la realizzazione di una mappa amica
MODALITÁ: lavoro in coppia seguendo uno dei format cooperativi di Stefano Rossi: MAPPE AMICHE (v. FORMAZIONE ROSSI)
CONSEGNA FINALE PER L’INSEGNANTE: avvia una riflessione collettiva in plenaria con ricostruzione del percorso seguito, integrando la tecnica dei “6 cappelli per pensare” di E. De Bono per rilevare i punti di forza e debolezza riscontrati durante l’attività e per analizzare l’intero processo di apprendimento.
Le Funzioni Strumentali
Sfondi metodologici SS
Prof.sse Flavia Iezzi
Sabrina di Celma