Cronisti in erba

Nell’anno 2020 l’Istituto di Scienze Marine del CNR e l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, in collaborazione con altri istituti del CNR (IBE, IFC, IPFC, ICCOM) hanno realizzato diversi progetti volti a sensibilizzare i cittadini sul problema della crescente presenza di oggetti antropogenici, in special modo plastica, in ambiente marino.

Tra questi, a Maggio 2020, in pieno periodo di lock down da COVID 19, è stato lanciato un progetto di citizen science dal nome “Camminando sulle tracce del mare”, proposto ed ideato da ISMAR-CNR. Il progetto, fra le altre cose, si proponeva di effettuare una raccolta dati virtuale attraverso questionari rivolti ai cittadini, su tre diversi argomenti: consumo idrico, consumo di prodotti ittici freschi e consumo/abitudini riguardo agli oggetti di materiale plastico, nella particolare fase storica del primo lock down da COVID 19. I risultati preliminari ottenuti da tali questionari on line sono stati resi pubblici all’interno del sito.

Cronisti in erba è un progetto di citizen science, che si ricollega al progetto "Camminando sulle tracce del mare", e che si rivolge in modo esclusivo agli studenti in modalità di "Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento" (PCTO). Gli studenti vengono direttamente coinvolti nella raccolta di dati, sotto forma di “inchiesta” da loro effettuata nell’entourage delle loro conoscenze, famiglia, amici ecc…, riguardo al problema della plastica in mare. Il progetto è svolto a distanza per rispettare le regole imposte dall'emergenza sanitaria.

Questo progetto di PCTO vuole sensibilizzare sui contenuti della Mostra “La Plastica e Noi” realizzata all’interno del Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa (Calci). I ragazzi infatti hanno partecipato alla visita virtuale a distanza della mostra e hanno utilizzato i questionari (in forma più estesa) realizzati all'interno del progetto "Camminando sulle tracce del mare" proponendoli ai loro familiari/amici/conoscenti, realizzando così essi stessi una loro personale “inchiesta” sull’argomento “conoscenza, uso, abuso e possibili danni ambientali della plastica”.

Il percorso ha comportato, per gli studenti, l’acquisizione di dati e nuove conoscenze relative al problema del cattivo smaltimento della plastica, e la presa di coscienza di quali siano i comportamenti più adeguati da adottare per cercare di risolverlo.

Alla fine dell’inchiesta, gli studenti si sono confrontati con i loro compagni, hanno raggruppato assieme tutte le risposte ottenute ed hanno riflettuto sui risultati ottenuti.