Linneo e il sistema Linneiano

Carlo Linneo

Carlo Linneo fu una figura centrale della storia naturale del '700. Nacque in Svezia e fin da piccolo sviluppò un grande interesse per la botanica. Nel 1927 si iscrisse alla facoltà di medicina per studiare le sostanze di origine vegetale a scopo medico. Nel 1730 delineò la propria classificazione tassonomica, infatti nel 1735 realizzò la prima edizione del "sistema naturale", in cui espose i propri criteri di classificazione dei regni animale, vegetale e minerale. Creò uno schema tassonomico suddiviso in 5 categorie: varietà, specie, genere, ordine e classe. Nel 1753 introdusse la nomenclatura binomia, nel sistema di classificazione delle piante e degli animali, nel quale ogni animale, ogni pianta sono indicati con due nomi latini. Il primo riferito al genere il secondo alla specie, nel 1778 morì.

Sistema Linneano

Linneo notò che i fiori delle piante avevano diverso numero di stami (elemento presente nell'apparato riproduttore di alcune piante) all'interno dei fiori.
La parte dell'orto che segue il sistema Linneano è la parte più antica dell'orto.
L'area è divisa in
4 quartini che a loro volta sono divisi in 22 aiuole.
In queste aiuole le piante sono disposte in base al numero di stami che possiedono. Da
0 a 23.
col tempo questo tipo di sistema divenne obsoleto e non corretto, dato che piante appartenenti alle stesse famiglie potevano comunque avere diverso numero di stami nei fiori.

Il “Sistema di Linneo” è anche il settore più antico dell’Orto. Fu impiantato dal botanico francescano Bernardino d’Ucria tra il 1789 e il 1791 secondo il sistema di classificazione descritto dal naturalista svedese e rappresenta un esempio pressoché unico tra gli orti botanici europei se si esclude il “giardino di Linneo” di Uppsala (Svezia) che per dimensioni e concezione è alquanto differente.

Organizzato in quattro “quartini”, ripartiti in 23 aiuole rettangolari, ospita piante raggruppate per numero di stami e pistilli in una sequenza crescente dal primo al quarto. Oggi al suo interno si contano circa 600 piante divise in 86 famiglie, 248 generi e 489 specie diverse.

Risale alla fine dell'800 il primo vero censimento dei quartini con annessa planimetria dei quartini. Le specie censite allora erano 1548 e 468 i diversi generi. Nel corso degli anni, si è infatti assistito a un depauperamento del numero delle specie per via dello sviluppo assunto da alcune di esse a danno di altre che via via sono state sopraffatte e sostituite, a volte, accidentalmente da elementi non coerenti nel tempo divenuti monumentali.